Giuliano Razzoli, campione olimpico di sci alpino, ha recentemente sorpreso tutti accettando una nuova sfida al di fuori delle piste da sci. È stato eletto all'unanimità presidente del Consorzio di Tutela dell'Aceto Balsamico Tradizionale Reggiano Dop, un'associazione che riunisce 58 produttori di questo pregiato prodotto.
Nonostante le sue radici nello sport dello sci, Razzoli ha da sempre nutrito una grande passione per il cibo e i prodotti tipici italiani. Da giovane, ha sviluppato un interesse speciale per l'aceto balsamico, una tradizione di famiglia che ha iniziato con suo nonno. Questo amore per i prodotti enogastronomici si è fuso con la sua carriera sportiva, poiché ritiene che i prodotti sani siano fondamentali per ottenere prestazioni eccellenti. Secondo Razzoli, produrre l'aceto balsamico richiede pazienza, tranquillità e determinazione, diventando un modo per staccare la mente dalle pressioni e dedicarsi a un'arte che richiede tempo e dedizione.
Razzoli ha ringraziato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il sostegno ricevuto e ha espresso il suo impegno nel perseguire gli obiettivi prefissati dal Consorzio. Si impegna a continuare l'importante lavoro di tutela e promozione del prodotto, nonché a diffondere i valori e le qualità dell'aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia in tutto il mondo.
Il neo presidente ha preso il posto di Mario Di Garbo, al quale ha rivolto un ringraziamento speciale per il grande lavoro svolto nel corso dell'ultimo anno e per i risultati ottenuti. Razzoli si impegna a portare la passione e la professionalità che ha sempre contraddistinto la sua carriera sportiva anche in questa nuova avventura.
Il Consorzio di Tutela dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia Dop è attivo dal 1986 e ha costantemente promosso l'applicazione delle norme previste dal disciplinare. Negli ultimi anni, ha introdotto numerose iniziative per valorizzare il marchio e il territorio, collaborando con importanti associazioni come gli Ambasciatori del Gusto e l'ente regionale "Destinazione Emilia".
Nel 2022, i produttori aderenti al Consorzio hanno imbottigliato un totale di 16.800 bottiglie da 100 ml, registrando una crescita del 20% rispetto all'anno precedente. Questo dato conferma l'importanza e il successo del Consorzio nel promuovere l'aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia Dop sia sul mercato nazionale che internazionale.
