Una mamma, residente al civico 19 di via Enzo Ferrari, preoccupata per quanto stava osservando, ha documentato, attraverso un video, la presenza di numerosi ragazzini, nella serata di sabato scorso, all'interno dell'edificio parzialmente abbandonato che ospita, al piano seminterrato, le cucine della Cir e che avrebbe dovuto essere adibito ad albergo per le società sportive.
Sembra non sia la prima volta che si vedono dei ragazzini che, nelle ore serali, si intrufolano dentro la costruzione abbandonata e, illuminando le stanze con i cellulari, passa del tempo aggirandosi fra i vari locali.
Inoltre, viene riferito anche il fatto che, in alcune occasioni, essi si siano sporti dai balconi dei piani superiori, dove solo ringhiere in legno, ormai compromesso dalle intemperie, proteggono dall'esterno.
Un altro genitore racconta, invece, che la figlia ha confessato di aver partecipato a una di queste imprese, ricordando come l'emulazione di giochi simili sui social possa influenzare le scelte di svago dei più giovani. Si tratta di ragazzi che frequentano la scuola media che per passare il tempo si mettono alla prova entrando di nascosto e al buio dentro l'edificio abbandonato nei pressi.
Un'altra mamma spiega come abbia saputo della cosa dalle figlie e di come sia corsa ai ripari chiarendo loro come sia pericoloso frequentare nelle ore notturne un luogo recintato a cui è stato vietato l'acceso per la sicurezza e l'incolumità delle persone, potendo esserci lamiere sporgenti, attrezzi dimenticati e pericolosi varchi verso l'esterno e possibili cadute nel vuoto. Si verifica che una finestra a vasistas al piano inferiore risulta aperta e accostata.
A questi reclami da parte dei genitori, si aggiunge la documentata presenza accanto ai magazzini di scarico dei camion per l'approvvigionamento alimentare delle cucine della Cir, di un locale appartato in cui, in periodi differenti, soggiorni per la notte un senza tetto. I residenti nel quartiere hanno comunicato la sua presenza in svariate occasioni alle autorità competenti presso il Comune di Castelnovo ma la situazione sembra permanere.
Sono stati trovati in una stanzetta adiacente ai magazzini dei piani inferiori, tracce della sua presenza e l'uomo è stato visto aggirarsi al mattino mentre usciva proprio da tale rifugio per la notte. Ci sono infatti un telo e altri stracci che documentano la sua permanenza in tale giaciglio di fortuna, oltre che aver visto da alcune persone l'uomo aggirarsi nel bosco vicino e fra i cassonetti, in cerca probabilmente di un pasto mattutino.
Buongiorno, ho letto quanto descritto da Chiara . Mi sono mosso subito per verificare le cose descritte, ho chiamato il proprietario dell’immobile, lui mi ha detto che verifica tutte le settimane che la recinzione sia integra , tra oggi e domani controllerà il vasistas segnalato, mi dice anche che spesso deve ripristinare la recinzione perchè puntualmente viene distrutta. Ho chiamato il comandante della Polizia Locale per chiedere loro di fare un sopraluogo e gli ho chiesto se ha ricevuto segnalazioni rispetto alle cose scritte, nessuno ha ricevute segnalazioni sia per la violazione della ” proprietà privata” che della presenza del senza fissa dimora. Stessa cosa ho fatto coi Carabinieri, anche loro non hanno ricevuto nessuna segnalazione in merito. Comunque ora siamo tutti informati e ognuno farà il proprio dovere. Chiedo comunque sia a chi scrive( che ha fatto bene a scrivere qui) di segnalare puntualmente alle autorità competenti, visto che è anche Mamma e insegnante, stessa cosa chiederei alle mamme che hanno filmato e ricevute le informazioni dai propri figli, di segnalare a chi di dovere il problema. Stiamo assistendo da alcuni anni che certe problematiche sono in crescita, vandalismi vari, uso di alcol, fenomeni di bullismo , fenomeni che riguardano ragazzi/e sempre più giovani. Dobbiamo affrontare questi fenomeni tutti assieme ” facendo rete” . Noi come amministratori abbiamo come Unione e servizi sociali affidato un incarico ad una cooperativa che attraverso operatori di strada lavorano coi ragazzi/e , stesso lavoro facciamo con le scuole . Non è sufficiente dobbiamo fare di più , le famiglie devono lavorare con noi vedere assieme le iniziative da prendere . Abbiamo alcuni luoghi che sono presi di mira dai atti di vandalismo da gruppi di ragazzi/e ( parco sopra la coop , giardini di Bagnolo, pineta di Monte Castello ecc.) noi stiamo organizzando per aumentare la videosorveglianza in tutti questi luoghi ( non possiamo solo agire sulla repressione), , stiamo organizzando per l’ultimo giorno di scuola un presidio delle forze dell’ordine per evitare che succeda quello che è successo lo scorso anno. abbiamo bisogno come dicevo della collaborazione delle scuole e delle famiglie. Non possiamo lasciare i nostri figli o nipoti in pizzeria o in centro storico il Sabato sera , abbandonati senza controllo da parte nostra. Non voglio continuare a fare la paternale ma la situazione è complicata e dobbiamo assieme cercare di aiutare questi ragazzi/e a superare questo momento cosi delicato e bello della loro vita. Come adulti abbiamo la ” Responsabiltà” di crescerli come meritano. Grazie ancora Chiara ma penso che puoi fare di più per questa nostra comunità e per i ragazzi che entrano in una ” proprietà privata”.
Enrico Bini
Sono anch’io un residente del civico 19 e mi è capitato spesso di dover chiedere le finestre al piano terra.
la struttura versa in totale abbandono a parte la zona utilizzata da cir food. Meglio prevenire prima che capiti qualcosa o che diventi un covo per senza tetto
Simone
Ringrazio Redacon e la Sign.ra che ha scritto l’articolo perché verrà sicuramente letto da molti genitori, nonni o zii, i quali potranno prenderne spunto concreto per parlare di sicurezza e rischi ai loro adolescenti.
Grazie
Simona
Simona
Grazie
MCB
Brava Maria Chiara, che hai il coraggio di esporti in prima persona segnalando problemi che vengono sottovalutati fino a che non si arriva al patatrac.
Nella realtà quotidiana la segnalazione “ufficiale” diventa “scartoffia”, accodata ad altri eventi che vengono considerati più importanti, il problema permane e la qualità della vita va a scadere. Cito: “Abbiamo alcuni luoghi che sono presi di mira dai atti di vandalismo da gruppi di ragazzi/e ( parco sopra la coop , giardini di Bagnolo, pineta di Monte Castello ecc.) noi stiamo organizzando per aumentare la videosorveglianza in tutti questi luoghi ( non possiamo solo agire sulla repressione), , stiamo organizzando per l’ultimo giorno di scuola un presidio delle forze dell’ordine per evitare che succeda quello che è successo lo scorso anno.”
Al di là di un generico “Comunque ora siamo tutti informati e ognuno farà il proprio dovere” nella risposta non è chiaro se il Comune intraprenderà iniziative mirate a questa specifica segnalazione o se i problemi esposti si risolveranno da soli. I cittadini e i genitori chiamati in causa possono collaborare ma non hanno il potere di sostituirsi alle autorità.
Lena
Lena
Grazie
MCB
È purtroppo il nuovo ecomostro
http://Luchino
Grazie chiara per aver scritto questo articolo …. Io abito in Enzo Ferrari 19 e vedo spesso specialmente il fine settimana ragazzi che fanno diventare la struttura abbandonata in una giostra per i loro divertimenti.Io personalmente avevo già posto il problema ad un assessore del comune . Precisamente a ottobre .Anche se la struttura è privata nn vedo il motivo perché nn si posso collaborare per far qualcosa , parlano della zona , Coni , scuole nuove , palasport… e volete lasciare un obbrobrio del genere!!! La Cir Andra Ben via ….. e allora fate un parco collegato anche con l’onda ….. Mettete dei alberi , panchine …. Nn la vedo così impossibile…
Barbara