Con il sindaco di Villa Minozzo, Felicino Magnani, abbiamo fatto il punto dei lavori fatti e di quelli in corso nel comune più esteso della provincia dopo il capoluogo Reggio.
“Nei mesi scorsi abbiamo presentato, per quanto riguarda il capoluogo, un progetto di riqualificazione complessiva, che andava dalla realizzazione e recupero del cinema alla sistemazione e recupero dell’area della piscina e dell’impiantistica sportiva, con acquisto di aree per edilizia popolare e la sistemazione di due piazze”.
Il nuovo spazio teatrale
“Abbiamo iniziato – prosegue il sindaco – appaltando il cinema (€ 700.000,00), completamente finanziato da fondi europei. Non un cent è a carico del nostro Comune. La ditta vincitrice ha un anno di tempo per restituire a Villa Minozzo questo contenitore, per metterlo a disposizione della collettività. All’interno di esso troverà sede la banda musicale con la sala prove; la scuola di musica, il circolo anziani che si è costituito con l’aiuto dell’Amministrazione comunale; ma anche associazioni varie. Infine la struttura si potrà usare anche come sala da ballo e anche per organizzarvi feste”.
Le piazze
Magnani annuncia il rifacimento della centrale piazza della Pace e di piazza Amendola, dietro al Comune, che pertanto verrà valorizzata come area centrale del paese a tutti gli effetti, ciò che si traduce in riqualificazione di un’area cruciale del capoluogo.
Pendolarismo di ritorno
“Si assiste in questi ultimi anni – è sempre il primo cittadino che parla – ad un fenomeno di ritorno in paesi come Carniana, Meruzzo e nella stessa Villa di persone che hanno trovato un posto di lavoro nei poli industriali di Fora, Castellarano e Sassuolo. E rapportando i costi di case e affitti con abitazioni vicine al posto di lavoro il nostro capoluogo comunale risulta certamente più competitivo rispetto a centri come Castellarano o Sassuolo”.
Sport e salute
“Abbiamo acquistato il campo sportivo della parrocchia e la vicina pineta sistemandola con un nuovo parco giochi ed un percorso salute. Il Comune ha partecipato in modo sostanzioso anche alla realizzazione della nuova sede della Croce Verde, con un contributo di € 100.000,00, che dovrebbe essere funzionante già dalla fine dell’anno. Crediamo molto in questa organizzazione, non solo come importante presidio sanitario, ma anche come momento di aggregazione fra giovani che si trovano assieme per aiutare gli altri”.
Le frazioni
“Siamo intervenuti su varie frazioni, anche se è arduo arrivare dappertutto; però si fa il possibile”.
· GAZZANO: intervento sull’arredo urbano; abbiamo contribuito alla realizzazione del museo stabile dei presepi.
· CIVAGO: recupero della torre dell'Amorotto, bellissimo terrazzo che dà su una vallata splendida; lavori di arredo urbano; intervento sulla piazza; e assieme al parco abbiamo recuperato il vecchio mulino e l’ospedale di S. Leonardo nel Dolo.
· ASTA: si è investito molto per dare a quella zona l’idea di centro raggruppando ivi tutti i servizi, in particolare la scuola, micronido, materna ed elementare (plesso scolastico di Case Bagatti), ambulatorio medico e farmacia comunale.
· MINOZZO: corso che va alla chiesa; riqualificato il parcheggio e i marciapiedi, piazza Mons. Milani; recupero della rocca; area artigianale; interventi sugli impianti sportivi.
· SOLOGNO: interventi di arredo urbano importanti: recuperata la vecchia scuola elementare in collaborazione con la cooperativa locale del paese: ne sono derivati 18 posti letto ed è diventata un ostello ("la scuola").
· CERRE' SOLOGNO: effettuato intervento di arredo urbano.
· MORSIANO: centro sportivo e campo da calcetto; realizzazione di una struttura polivalente coperta con sala riunioni; rifatta la piazza.
· GOVA: ponte di Cadignano; recuperata la vecchia scuola per uso sala riunioni.
· FEBBIO: nuovo impianto di risalita triposto che cambierà volto alla stazione; sarà pronto (si spera, se il tempo lo permetterà), per l’inizio della stagione.
Sempre Magnani: “Per quanto riguarda la provinciale 9, che è un po’ la spina dorsale della nostra viabilità, vi sono parecchi km di strada da mantenere con 4 soli cantonieri e con costi molto alti; si pensi solo alla neve col trattamento antighiaccio”.
La casa protetta
La casa protetta è stata potenziata, ed ora ci sono: 26 posti, 4 letti territoriali dei medici di base, 6 posti per l‘Alzheimer, 1 centro diurno.
Arrivano gli inglesi
“Un fenomeno nuovo per Villa è l’arrivo sul territorio di persone provenienti dalla Gran Bretagna. Infatti già 24 case sono state acquistate da inglesi. Nella sola Poiano vivono 5 famiglie. Queste persone hanno scelto il nostro territorio soprattutto per la qualità della vita. Si sono perfettamente integrati: 5 bimbi inglesi frequentano le nostre scuole elementari”.
La conclusione che trae il sindaco dal panorama da lui descritto è conseguente: “Il panorama generale di questo Comune prossimo al crinale è decisamente molto buono; ed il merito va ai suoi cittadini (ed amministratori) che, nonostante i problemi che sta vivendo la nostra montagna, si stanno davvero impegnando tanto”.
(testimonianza raccolta da Marco Colombari)