Home Cronaca Avvistate processionarie a Ligonchio
Prestare attenzione alla presenza di nidi bianchi

Avvistate processionarie a Ligonchio

1114
1

Ligonchio e paesi limitrofi, le processionarie del pino e della quercia stanno diffondendosi anche qui sul nostro crinale. Per prevenire il contatto con questi insetti altamente pericolosi, è importante prestare attenzione ad alcune informazioni fondamentali.

Le processionarie sono dei bruchi di circa 4 cm di lunghezza che si nutrono voracemente di foglie. Questi insetti sono ricoperti da peli fortemente urticanti, che possono provocare gravi reazioni allergiche, incluso il rischio di soffocamento.

I sintomi che possono essere notati nei nostri animali dopo il contatto con le larve sono l'ipersalivazione, l'arrossamento della bocca, l'edema della lingua e delle prime vie respiratorie, e la perdita di coscienza. In caso di contatto, è fondamentale intervenire immediatamente sciacquando la lingua e il muso dell'animale con acqua fredda e portarlo immediatamente dal veterinario.

La lingua dell'animale può subire danni irreversibili e se l'animale dovesse aver ingerito un bruco di processionaria, corre il rischio di necrosi dello stomaco con conseguente possibile esito fatale.

Per prevenire il contatto con i bruchi processionari, è importante prestare attenzione alla presenza di nidi bianchi e ben visibili che questi insetti costruiscono sui tronchi degli alberi. In particolare, bisogna prestare attenzione da febbraio a maggio, quando le larve scendono dai nidi in cerca di foglie.

In caso di avvistamento di nidi di processionaria, è fondamentale contattare le autorità competenti per la rimozione in sicurezza degli stessi. Inoltre, è importante evitare di avvicinarsi ai nidi o di toccare i bruchi.

1 COMMENT

  1. Se mi si permette un breve consiglio da neofita entomologo procedere come segue:
    per evitare il propagarsi della processionaria in caso di avvistamento della colonna di bruchi che si sta spostando, eliminare il primo, cioè il “capo” e in genere i bruchi avendo perso il punto di riferimento si ammassano e periscono in breve tempo. A meno che non riescano a mettersi d’accordo per “eleggere” un nuovo capo, e questo, credetemi, in alcuni casi può accadere veramente, sono le meraviglie della natura!
    Sottolineo che naturalmente l’operazione va fatta ben distante dalla pianta dalla quale sono scesi i bruchi e senza toccarli.

    M.S.

    • Firma - M.S.