Favorire la realizzazione di servizi di mobilità pubblica sul territorio esteso tra Reggio Emilia e Ciano d'Enza, incrementare lo sviluppo della mobilità sostenibile dell’intero territorio e agevolare l'interazione tra i mezzi pubblici, i privati, i veicoli di soccorso e quelli destinati alla logistica produttiva industriale.
Sono questi i propositi che hanno ispirato i cittadini a formare un comitato di "Mobilità Sostenibile” nella tratta tra Reggio e Ciano. I membri promotori sono spinti dalla consapevolezza delle potenzialità di una linea ferroviaria come quella che collega Reggio Emilia con Ciano d'Enza che, ultimamente, ha beneficiato di importanti investimenti.
Gli Amministratori Pubblici Reggiani, negli anni, si sono opposti alla dismissione della Linea preservando un patrimonio del trasporto pubblico che, tuttora, concorre a soddisfare la domanda di mobilità del nostro Territorio: tutte le zone infatti, dalla provincia di Reggio all'Appennino, sarebbero avvantaggiate da questo miglioramento di viabilità.
L’evoluzione dei servizi offerti dalla Reggio-Ciano dovrà essere uno strumento complementare integrato all'interno di un progetto più vasto basato sulla domanda reale di mobilità territoriale.
Il Progetto nasce dall’intenzione di rendere il trasporto pubblico più attrattivo, così da rispondere anche alla problematica del traffico stradale: in particolare sarà il moderno servizio di mobilità, basato su standard europei, a permettere il contenimento dei tempi d’attesa ai passaggi a livello.
La storica Ferrovia Reggio Ciano, in servizio dal 1910, ha partecipato attivamente a dare una svolta all’economia della Val d’Enza grazie al trasporto garantito tanto alle persone quanto alle merci.
L'incedere della crescente motorizzazione su gomma sembrava aver surclassato la Ferrovia, evento dimostrato anche dalle tante soppressioni avvenute negli ultimi anni alle linee ferroviarie cittadine.
Dopo la cessione di tutta la rete locale ex Act alla società Fer, Ferrovie Emilia-Romagna, di cui la Regione è l’unico azionista, la Reggio-Ciano ha goduto di importanti ammodernamenti strutturali e tecnologici: tra questi spiccano l’elettrificazione della Linea, il sistema di sicurezza Scmt ed il parziale rinnovo del materiale rotabile diesel la cui sostituzione ha permesso un incremento della percentuale, attualmente il 50%, dei treni circolanti con trazione elettrica.
Il nuovo Comitato considera positivo quanto realizzato recentemente con gli ingenti investimenti sulla Linea Ferroviaria, ritenendo però necessario evidenziare il tardarsi della manifestazione di risultati concreti, ottenuti ad oggi in termini di miglioramento del servizio attraverso l’aumento della frequenza delle corse, la
riduzione dei tempi di percorrenza, la puntualità e l’accoglienza nelle stazioni.
Beneficio per pochi, disagio per molti… provare per credere
Tullio