Una statale praticamente bloccata. È come si è presentata la principale arteria della montagna, la ss63, nel pomeriggio di domenica. Complice neve e bel tempo, Cerreto Laghi è stata letteralmente presa d’assalto. Il manto nevose, oltre un metro, ed una giornata tersa e idonea agli amanti degli sci ha spinto tanti appassionati a riempire le piste. Al punto tale che i parcheggi a disposizione sono andati in tilt, per altro l’importante opera di spalatura dei giorni scorsi ha riempito diversi spazi. Moltissimi hanno di fatto parcheggiato ai lati dei due sensi di marcia, arrivando così a strozzare la carreggiata, sia sulla ss63, al passo, che lungo la provinciale che sale al lago: si è creato un incredibile ingorgo. Già dalla tarda mattinata era impossibile trovare parcheggio, molte auto ostruivano parte della carreggiata.
Molti automobilisti che nel pomeriggio volevano salire hanno dovuto invertire il senso di marcia, essendo impossibile, dai due versanti, raggiungere la nota meta turistica.
Anche in Ventasso stessa cosa….macchine parcheggiate ovunque…gente addirittura in mezzo al lago ghiacciato….controlli ZEROO…..
STEFANO
Mancano moltissimi parcheggi, educazione civica delle persone, spalature della neve fatte bene, navette come sulle Alpi e controlli. Stazioni sciistiche di serie B da sempre.
Al Passo del Cerreto abbiamo dovuto cambiare itinerario perchè era impossibile svoltare verso il Lago. Abbiamo proseguito verso la Toscana dove la gente aveva parcheggiato lungo la strada, spesso in seconda fila. Bambini e gente lungo la strada a rallentare la circolazione. Dopo tre ore, al ritorno, stessa situazione, blocco totale e nessun vigile o Carabiniere e diramare il traffico al Passo. Vergogna.
antonella telani
Siamo alle solite, purtroppo controlli inesistenti. Sono anni che dovrebbero realizzare almeno 300/400 posti auto ( a pagamento) ma tutte le amministrazioni che si sono succedute non hanno mai affrontato la situazione. Il cerreto potrebbe avere almeno per buona parte dell’inverno questi afflussi, ma purtroppo credo che dal prossima fine settimana chi si è trovato in questa situazione non salirà su. Sarebbe opportuno almeno una navetta che faccia la spola lungo la provinciale Passo Cerreto in modo da agevolare l’acceso ai turisti che parcheggiano lungo la strada. I commercianti dicono che il Comune o la Provincia di Re potrebbero realizzare parcheggi dietro la pizzeria Nico e nell’area chiamata casetta dei nani ed anche sistemando la strada carraia che va dal radar alla strada del Lago Pranda. I parcheggi dovrebbero essere realizzati in un contesto ambientale degno di questo nome e non il solito parcheggio stile Supermercato.
alessandro m
beh che dire nulla di nuovo, nonostante il nuovo Sindaco, “abbastanza” pratico della situazione del luogo, non si vede all’orizzonte un cambio di rotta.
aspettiamo novità sulla nuova seggiovia e sul palazzetto……tanto sarà sempre colpa di qualcun’altro
mario
Senza piangersi addosso, ora occorre agire e dare delle risposte concrete a chi viene sul ns Appennino per passare anche una sola giornata di svago, perche’ questo significa indotto, senza il quale non ci sarebbe un futuro; questo a maggior ragione dopo aver “perso” tutte le vacanze di Natale per la totale mancanza di neve. Voglio dare fiducia alla nuova amministrazione comunale, che di concerto con provincia e Regione deve portare a termine diverse iniziative, quali appunto, come e’ stato scritto in precedenza dal Sig. Alessandro, di adeguati posti auto, che con l’ausilio di opportune navette porterebbero le persone sul piazzale del Lago. Giusto stamattina ho parlato con un paio di persone che sono andate (o meglio hanno tentato di arrivare) al Cerreto ieri mattina e che mi hanno detto che “forse ci torneranno”, ma solo d’estate; anche questo e’ un segnale da non sottovalutare, anzi …
Enrico 1960
2 ore e mezza ho impiegato per fare 2,5 km e per mezz’ora nemmeno un passo, con macchine parcheggiate in divieto di sosta a destra e sinistra della carreggiata, bloccandola ad una sola corsia, oltre al fatto che la strada è stata spalata male. Ma la cosa più assurda ed inaccettabile (oltre alla maleducazione della gente e la mancanza di senso civico), la totale mancanza di forze dell’ordine e vigili urbani, nessuna multa per i tanti indisciplinati parcheggiati in mezzo alla strada; questo è inaccettabile!!!!! L’amministrazione dov’è??? ho visto solo forze dell’ordine sulle piste…..ma nessuno, ripeto nessuno in zona lago e per la strada provinciale a controllare.
Io la domenica non vengo più!!!!!
Fab73
Ma lo sci non era passato di moda? Non era troppo costoso? La neve in Appennino non avrebbe più imbiancato le piste?
Speriamo che con ieri qualcuno faccia qualcosa per risolvere il problema parcheggi nelle domeniche assolate invernali con neve sulle piste.
Un mio amico ieri è partito alle 15,20 dalla piazza del lago ed è arrivato al Passo alle 18.00 circa.
No comment.
Miriano Monnanni
Al Cerreto ormai da anni e anni la sosta selvaggia è all’ordine del giorno anche nei giorni feriali. Nessuno a fare le multe, quindi, fanno un po’ come vogliono. Pensate se Domenica ci fosse stato bisogno di un ambulanza che dal passo fosse dovuta salire o viceversa. O ancora peggio dei vigili del fuoco. Alla situazione però almeno qualcuno in alto, dovrebbe dare una risposta. Cmq il tutto si risolverebbe mettendo 3 accertatori di sosta di Seta, visto che ci sono, che stazionerebbero prima del negozio di Zampolini. Oppure chiudere la strada prima del lago che tanto per fare 150 metri a piedi non si muore, o effettuando un bus navetta come esiste nelle zone delle Alpi.
Andrea