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“In tel fade”: un film documentario sull’Appennino reggiano al Teatro Bismantova

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MERCOLEDI' 29 settembre ore 20,30 al Teatro Bismantova di Castelnovo ne' Monti avrà luogo l'anteprima nazionale del film-documentario:"In tel fade – punti di vista sull'Appennino Reggiano” di Marco Mensa e Elisa Mereghetti.
E' una produzione ETHNOS con il contributo dell'Emilia-Romagna Film Commission.
A seguire:“Delle pecore e dei pastori” poesie ed arie dal crinale appenninico emiliano con Mara Redeghieri per le letture e Nicola Bonacini al contrabbasso
L'iniziativa è organizzata dalla Unione dei Comuni del crinale e dalla Associazione Amanzio Fiorini.

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“Bisogna capire che salvare il paesaggio della propria terra è salvarne l’anima e quella di chi l’abita” (Andrea Zanzotto)

"In tel fade – punti di vista sull'Appennino reggiano"

Il monte Ventasso, per chi vive alle sue pendici, è “in tel fade”, “là dove vivono le fate”...

Il film-documentario è un viaggio attraverso i luoghi, la magia e la memoria dell’Appennino Reggiano: il Lago Calamone immerso nelle nebbie autunnali, la piazza deserta di Nismozza sotto le abbondanti nevicate di fine inverno, i ricordi di guerra e resistenza, la tradizione del Maggio, le storie scolpite nelle pietre, il suono del vento sul crinale del Cusna... Mappe, sentieri, riflessi, scampoli di presente: un percorso libero e senza schemi alla ricerca dell'anima dei luoghi, accompagnato da voci diverse perché mille sono le interpretazioni e i punti di vista su un territorio. Come dice Benedetto, uno dei testimoni di questo racconto, ognuno di noi vede il paesaggio che ci circonda con colori e sfumature differenti, e la Pietra di Bismantova è una pietra diversa a seconda del punto di vista da cui la si osserva. Emblematico fra tutti lo sguardo attento del fotografo-orologiaio Amanzio Fiorini, nato a Nismozza nel 1884, costretto ad emigrare in gioventù negli Stati Uniti, dove iniziò a fotografare con una modesta Kodak. Tornato nelle sue montagne, aprì un atelier e divenne il fotografo dell’intera valle del Secchia, fissando per sempre nelle sue preziose immagini volti e vite di migliaia di montanari.

Vedi il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=SxJs_1kKn-A