Sauro Fontanesi, circolo di Fratelli d'Italia di Castelnovo ne' Monti e Elio Magliani, circolo di Fratelli d'Italia del Ventasso, intervengono dopo le parole pronunciate dal candidato sindaco di Cutro Antonio Ceraso, durante un evento di campagna elettorale nei giorni scorsi qui a Reggio Emilia.
Riceviamo e pubblichiamo
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Il candidato sindaco della città di Cutro, Antonio Ceraso, domenica scorsa ha presenziato ad un pranzo in un ristorante di Fogliano ove erano presenti 200 persone tra le quali la consigliera comunale di maggioranza, Palmira Perri, eletta nella lista di sinistra Reggio Emilia. Nella circostanza, oltre ad espressioni di condanna nei confronti della 'ndrangheta, ha affermato che difenderà, nelle sedi istituzionali, le imprese calabresi a cui vengono negati i certificati antimafia solo perché i titolari avrebbero la colpa di essere parenti di delinquenti, (mio Dio ).
Questo appare assolutamente singolare e sorprendente poiché il Prefetto, Iolanda Rolli, gode del plauso delle Istituzioni e dei cittadini della provincia e il fatto che venga messo in dubbio il suo cristallino operato è scandaloso.
Il candidato sindaco di Cutro, che verrà sicuramente eletto visto che è l’unico candidato in lizza, dovrebbe sapere che le parole hanno un forte peso e che la democrazia è una forma di governo dove il potere viene esercitato dal popolo in un contesto di dialogo e confronto; in questo caso il candidato sindaco Antonio Ceraso si confronterà con sé stesso e vincerà sicuramente.
Si accontenti di ciò e non venga a pontificare con argomentazione a tutela di aziende non inserite nella White liste, a dir poco sorprendenti.
Qui, in Appennino, operano diverse attività artigianali gestite da cittadini calabresi e il loro lavoro, nel rispetto della legge, è sempre stato apprezzato senza pregiudizi.
Sauro Fontanesi, circolo di Fratelli d'Italia di Castelnovo ne' Monti
Elio Magliani, circolo di Fratelli d'Italia del Ventasso.
