Continua la collaborazione tra il liceo linguistico Cattaneo Dall'Aglio e Redacon tramite la rubrica Speakeasy, curata direttamente dagli studenti dell'anno 2021-2022
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It is not always easy to do sports in our mountains. Moreover, teenagers often leave the sport they practice when they grow up.
Doing a sport in the mountains is more difficult than in a city. The main problem is that it takes time to go training, and sometimes you don’t have the opportunity to play the sport you like.
In addition to the most famous ones there aren’t many others. Even though not many people practice a sport, the most popular one is football, and there are various competitions you can enjoy. The number one competition is the mountain championship, in which the teams from all of the towns and villages of the mountain territory challenge each other to win the trophy. The second one is the mountain tournament, where the footballers play for the town where they live, and it is as cheered as the championship.
We are really sporty and we like all kinds of sports, and we think that we are very lucky to have the opportunity that our territory offers to practice the sport we like. We would also like to remind everyone that nothing can stop you from doing what you like, so even if you live far away from the pitch of your team or your gym you must continue practicing. A great example can be that of one of my closest friends, we will call him “Nick”. Nick goes to the gym 4 times a week but he has recently had a serious knee injury, which made him stay at home for about a month. During this month he was feeling very bad because he couldn’t do the thing he loves the most, he was always late for school and he started to talk less when he was with his friends. Now he is recovering, and he can’t wait to return to the gym and train as he used to do. He is also enjoying time with his friends again and is a better student.
He is the perfect example that doing sports helps your mind and makes you feel like the best version of yourself.
(Daniele Domenichini, Matteo Cucuzza, 4Q)
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Sports in montagna
Non è sempre facile fare sport nelle nostre montagne. Inoltre, gli adolescenti spesso abbandonano lo sport che praticano quando crescono.
Fare uno sport in montagna è più difficile che farlo in città. Il problema maggiore è che ci vuole troppo tempo per andare agli allenamenti e molte volte non hai lo sport che ti piace vicino a te.
Oltre agli sport più famosi non ce ne sono molti altri. Nonostante poche persone pratichino uno sport, il più popolare qui è il calcio, e ci sono diverse competizioni dove lo si può osservare. La competizione numero uno è il campionato della montagna, nel quale le squadre provenienti da tutti i paesi del territorio montanaro si sfidano a vicenda per vincere il trofeo. La seconda è il torneo della montagna, dove i calciatori giocano per la squadra del paese nel quale vivono, ed è acclamato allo stesso modo del campionato. Noi siamo molto sportivi e amiamo tutti i tipi di sport, e pensiamo che siamo molto fortunati di avere l’opportunità che il nostro territorio ci offre di praticare lo sport che ci piace. Ricordiamo anche a tutti quanti che nulla deve fermarvi dal praticare lo sport che vi piace, quindi anche se vivete molto lontano dal campo della vostra squadra o dalla vostra palestra dovete continuare lo sport, perché è salutare per il vostro corpo e la vostra mente.
Un esempio è uno dei miei amici più stretti, Nick.
Nick va in palestra 4 volte alla settimana ma ha avuto recentemente un grave infortunio al ginocchio che lo ha fatto stare a casa per un mese. Durante questo periodo si sentiva male perché non poteva fare la cosa che amava di più.
Aveva iniziato ad arrivare tardi a scuola, a parlare di meno quando era con i suoi amici.
Ora però è in riabilitazione e non vede l’ora di ritornare in palestra e potersi allenare come un tempo.Ha anche ricominciato ad apprezzare il tempo trascorso con i suoi amici e sta anche tornando ad essere un buon studente.
Lui è il perfetto esempio che lo sport aiuta la tua mente e ti fa sentire meglio.
(Daniele Domenichini, Matteo Cucuzza, 4Q)
