Il Parco Nazionale Appennino tosco emiliano ha aperto una call rivolta alle imprese: c’è ancora un mese di tempo per prenotare. Nuova presentazione il 5 ottobre al Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale a Milano
I Crediti di sostenibilità del Parco Nazionale e della Riserva della Biosfera “Appennino tosco emiliano” acquistabili nel 2022 si potranno prenotare ancora per un mese. Il 31 ottobre 2022 è la scadenza della call aperta dal Parco la scorsa primavera, in concomitanza con il lancio della Piattaforma di Compravendita su scala nazionale (https://creditisostenibilita.it/). Sono, infatti, in numero sempre crescente le imprese che attuano propri progetti di Responsabilità sociale d’impresa e di strategie per la neutralità climatica e, pertanto, con questo innovativo strumento possono “compensare” le emissioni sostenendo la resilienza e il miglioramento delle foreste.
“La piattaforma di compravendita Crediti di sostenibilità del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e della Riserva di Biosfera Mab Unesco dell’Appennino ha diversi importanti obiettivi – ricorda il direttore dell’ente, Giuseppe Vignali -. Infatti, promuove una gestione forestale sostenibile/responsabile su area vasta, ma anche azioni a favore dell’erogazione addizionale di servizi ecosistemici allo scopo di contribuire a migliorare la resilienza delle foreste. Di fatto migliora l’azione di mitigazione del cambiamento climatico implementando gli stock di carbonio nei serbatoi forestali. Offre alle imprese (non solo del territorio della Riserva) uno strumento trasparente e affidabile per compensare gli impatti ambientali prodotti che non siano attualmente eliminabili o riducibili”.
“Il progetto – aggiunge Vignali - può essere sintetizzato in questo ciclo virtuoso: il Parco promuove la gestione forestale sostenibile e incentiva i proprietari delle foreste per aumentare la capacità di generare servizi ecosistemici. Quindi la gestione sostenibile e l’impatto sui servizi ecosistemici vengono certificati secondo gli standard internazionali del settore (Pefc/Fsc).
Infine, il Parco, in collaborazione con il Crea e con un proprio comitato scientifico, identifica, calcola, accredita e rende univoci di “Crediti di sostenibilità” sulla base di un disciplinare specifico. In questo modo i Crediti di sostenibilità vengono venduti alle imprese che li acquistano su base volontaria per sostenere la gestione forestale sostenibile in Appennino, nell’ambito della propria responsabilità sociale di impresa o di misure di neutralizzazione degli impatti ambientali che ancora non sono riuscite a ridurre/eliminare. Gli introiti derivanti dalla vendita dei Crediti di sostenibilità vengono in parte erogati ai proprietari forestali e in parte reinvestiti dal Parco in nuovi progetti di gestione sostenibile/responsabile delle foreste”.
I Crediti di Sostenibilità, acquistabili mediante la piattaforma di compravendita, saranno presentati il 5 ottobre al Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, l’appuntamento più atteso dell’anno di rilievo nazionale per le organizzazioni impegnate sulla Responsabilità Sociale d’Impresa e sulla sostenibilità. Il panel “Quanto è importante il capitale naturale?” si potrà seguire anche online (registrazioni: https://landing.csreinnovazionesociale.it/decimaedizione/).
