Si è riunito ieri, martedì 6 settembre, il Tavolo per il dialogo interreligioso, voluto dalla Prefettura in seno al Consiglio territoriale per l’immigrazione. Arrivato al suo terzo incontro, il Tavolo è stato convocato al fine di valutare la definizione, mediante la sottoscrizione di un protocollo, di una strategia sul dialogo interculturale e interreligioso di lungo periodo, un piano d’azioni finalizzato, cioè, all’implementazione delle iniziative orientate alla promozione del dialogo, dell’integrazione e della coesione sociali.
“Pronti a un protocollo di portata provinciale", ha dichiarato il prefetto Iolanda Rolli al termine dell’incontro, al quale erano presenti diversi rappresentanti degli enti locali, del terzo settore e delle associazioni di minoranze linguistiche. Tra questi anche il presidente dell’Unione Appennino Reggiano e sindaco di Toano, Vincenzo Volpi.
Il Tavolo per il dialogo interreligioso, inaugurato lo scorso mese di febbraio, è stato realizzato grazie al progetto “Strategie Interculturali per Costruire Coesione Sociale”-SICCS promosso dalla prefettura in partenariato con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, il Centro interculturale Mondinsieme e la Fondazione E35.
La sua attivazione ha l'obiettivo di costruire una rete di dialogo che dia voce, valorizzandolo, al contributo che le associazioni religiose e le comunità di origine straniera del territorio legate ai luoghi di culto possono offrire per affrontare al meglio le complessità e le sfide dell'integrazione dei migranti, soprattutto i giovani, perché possano esercitare pienamente nell'alveo della Costituzione diritti e doveri dei cittadini.