Enrico Bini, sindaco di Castelnovo Monti, è intervenuto in merito ai recenti sviluppi sulle indagini relative all'omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica assassinato nel settembre 2010 ed era al suo quarto mandato.
"A Castelnovo abbiamo accolto con grande soddisfazione le ultime notizie in merito all'inchiesta sull'omicidio di Angelo Vassallo – dichiara - che purtroppo vedono il coinvolgimento di alcuni carabinieri, e che sembrano confermare come l'omicidio sia legato agli sforzi da parte di Vassallo di stroncare il traffico di droga nel suo territorio. Ipotesi che la famiglia portava avanti da 12 anni”. “Vassallo -ricorda il primo cittadino - è stato un grande sindaco e un grande uomo, che grazie alla collaborazione con il sindaco che mi ha preceduto, Gianluca Marconi, nell'ambito della rete delle Cittaslow, aveva stretto diverse amicizie a Castelnovo. Solo lo scorso giugno la Fondazione Angelo Vassallo, che diffonde i valori del sindaco pescatore a giovani amministratori, ha tenuto una serie di incontri qui in Appennino, per conoscere le nostre eccellenze produttive, confrontarsi sulla tutela dell'ambiente e della legalità, i valori che hanno sempre segnato l'attività di Angelo”.
“In quella occasione abbiamo attribuito a suo fratello Dario la cittadinanza onoraria di Castelnovo Monti – conclude - e intitolato il giardino pubblico di via Monzani proprio ad Angelo Vassallo. Oggi esprimiamo grande vicinanza alla famiglia Vassallo, nella convinzione che dopo 12 anni, tante ipotesi spesso fuorvianti (oggi ne comprendiamo i motivi) si sia intrapresa con coraggio e decisione la strada verso la verità e l'individuazione dei colpevoli dell'omicidio".
