Due anni fa è nata da una idea di Pierangela Melli una collaborazione tra associazioni denominata Bosco Felice, che ha coinvolto Gaom, Unitalsi, Fa.Ce e Croce Verde di Castelnovo ne' Monti. L'intento era quello di rilanciare, dopo due anni di chiusure forzate causa Covid, una attività che potesse far incontrare la gente e far collaborare le diverse realtà della nostra montagna. Francesca Bianchi si è così messa al lavoro, realizzando e seguendo la regia di uno spettacolo teatrale all'aperto dal titolo: "Una foresta a soqquadro", aiutata dalle scenografie di Roberto Mercati. Lo spettacolo è stato pensato itinerante fra diversi luoghi dell'Appennino. La prima tappa si è svolta lo scorso anno nella Pineta di Casina, coinvolgendo la locale amministrazione comunale e soprattutto l'associazione Effetto Notte. A seguire lo spettacolo è stato riproposto a Villa Ghirardini di Toano con il gruppo Tra la Secchia e il Dolo e successivamente a Gombio con gli Amici della val Tassobbio.
Sabato 16 luglio si svolgeranno altri due spettacoli presso la collina della Pieve di Castelnovo ne' Monti, fra il boschetto e i prati attorno al locale Oratorio di via Pieve. Il primo spettacolo andrà in scena alle ore 21,30 e durerà un’ora. La replica ci sarà alle ore 23,30. E' gradita la prenotazione, chiamando il numero 338.34.26.239. Ingresso euro 10 per gli adulti, 7 euro i giovani, gratuito per i bambini di età inferiore ai 6 anni.
(Alberto Campari - GAOM odv)
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TITOLO: “UNA FORESTA A SOQQUADRO”
SOTTOTITOLO: Spettacolo itinerante, comico e poetico: rivolto a tutti, in particolare a famiglie con bambini, allestito nei boschi e pinete dell’Appennino Reggiano. Ideazione del progetto di Pierangela Melli Testo e regia di Francesca Bianchi Allestimenti ed elementi scenografici a cura di Roberto Mercat Costumi di scena a cura di Margherita Manzini. Interpretato dai bambini del laboratorio di teatro organizzato da Effetto Notte, dal gruppo di allievi attori della scuola di teatro Spazio EffeBi 19, dai ragazzi Coccodé (Fa.Ce). Con la partecipazione del coro Piccolo Sistina e il coro Bismantova. Con la collaborazione delle Associazioni: “Gaom”, “Face”, “Unitalsi”, “Effetto Notte” (Casina), “Fra la Secchia e il Dolo” (Toano), “Val Tassobbio”.
DESCRIZIONE: C’era una volta… no, anzi, è meglio dire che ci sono ogni giorno, in qualche parte del mondo industrializzato, menti umane, estremamente potenti, determinate ad abbattere un bosco… dalle sue “ceneri” potrebbe sorgere un nuovo e lussuoso complesso residenziale. Il dio denaro sta tentando di spegnere i lamenti che risuonano così forti nell’aria: voci vive di chi risiede in quella selva… Mettere in scena uno spettacolo itinerante in mezzo alla Natura e che parla di Natura è un’occasione preziosa, affinché il linguaggio dell’arte contribuisca a rafforzare la sensibilizzazione al rispetto per la nostra Madre Terra. Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein
(Francesca Bianchi)