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Enduro, “ora è il momento di ringraziare i volontari”

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Croce Rossa Baiso-Carpineti, Croce Rossa Casina e Protezione Civile di Carpineti, hanno firmato un documento congiunto per ringraziare i tanti volontari e dipendenti che hanno speso tempo, fatica e sudore affinché il Campionato Mondiale di Enduro potesse svolgersi senza intoppi.

"Spente le luci della ribalta e giustamente festeggiati i campioni sul palco delle premiazioni - si legge nella nota trasmessa ai volontari - rimane lo sforzo congiunto compiuto dai volontari delle nostre associazioni, per ottenere un risultato riconosciuto dagli organizzatori e dalla Federazione Motociclistica Internazionale, che hanno confermato qualitativamente molto elevato."

"Un ringraziamento particolare - prosegue la lettera - anche da parte di Claudio Cocconcelli Presidente del MotoClub Crostolo, lo vogliamo rivolgere ad ogni singolo volontario della Croce Rossa e della Protezione Civile presenti nelle giornate del 24, 25 e 26 giugno, ma anche a coloro che incessantemente hanno lavorato nei mesi precedenti affinché tutto potesse svolgersi nel modo migliore possibile. La competizione presentava profili di complessità davvero molto variegati, sia per il numero di partecipanti alla competizione che per il contingente numerico di pubblico che assisteva allo spettacolo. In questa occasione è emersa, ancora una volta, da parte dei volontari, un'infinita disponibilità, un impegno rivelatosi costante ed una indubbia professionalità."

I presidenti Cri di Casina, Andrea Soncini e di Carpineti, Alberto Ovi, insieme alla coordinatrice della Protezione Civile di Carpineti, Rita Bacchi Pessina, dichiarano "quello che è emerso è che il lavoro congiunto e sinergico delle nostre associazioni è stato essenziale per il buon esito dell'evento. I volontari si sono spesi in modo assoluto, superando le tante difficoltà che il servizio richiedeva. Come riportato nella lettera che abbiamo voluto inviare insieme, i numeri parlano di una grande squadra e di un grade cuore da doppio colore, rosso e giallo, che lavorando insieme ha saputo portare a casa un risultato del quale possiamo andare orgogliosi".

Il presidente Cocconcelli "Oltre a Croce Rossa e Protezione Civile, rivelatisi essenziali, ci tengo a ringraziare personalmente anche Amici dei Motori, Quadando Carpienti, Pit Carpineti, Squadra Cinghialai Carpineti, le socie del MotoClub, per l'enorme impegno profuso. Senza il volontariato nulla avrebbe potuto realizzarsi."

 

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