Come (forse) noto, Castelnovo ne' Monti è gemellato, oltrechè con Voreppe (Francia) e Illingen (Germania), anche, da tempi più recenti (2007), con il Comune di Fivizzano.
Ci scrive un lettore: "Ieri, passando da Fivizzano, abbiamo visto il cartello in foto. I gemelli di là dal passo hanno preso sul serio la cosa. E noi? Forse non riteniamo utile farlo sapere?".
Non sappiamo perchè nel capoluogo del versante reggiano ancora, a distanza di tre anni, non si è provveduto ad installare l'idonea indicazione.
Il nostro lettore osserva comunque che "almeno il bon ton lo richiederebbe!".
Non solo il bon ton
La direttrice che da Castelnovo ne’ Monti porta al crinale e poi al mare non è percorso di serie b. Castelnovo ne’ Monti non è periferia solo perché è capoluogo (modernamente centro di servizi) di un territorio appennico che ha nel crinale non il suo margine ma la sua quintessenza. Il rapporto con Reggio Emilia è essenziale, complementare, dipendente e servente. Quello con Fivizzano è importante, paritario, associativo ed espansivo. Ragioniamoci… Non è solo un problema di cartelli… È un’opportunità trascurata… E di questi tempi non ci sono territori che possano trascurare le loro opportunità. Le rendite tendono a esaurirsi; la crescita va conquistata; la ricerca è una necessità dello sviluppo.
(Fausto Giovanelli)
Tutto giusto…
Ma anch’io da semplice cittadino che percorre in auto la SS 63 avevo notato questa dicotomia. La domanda è banale: perchè in 3 anni un comune come Castelnovo ne’ Monti non ha esposto un cartello mettendo in evidenza il gemellaggio reso evidente invece da Fivizzano? Troppo spesso purtroppo si trascura la comunicazione, quella più semplice ed immediata fatta da cartellonistica su strada, ritenendola comunque un qualcosa di ausiliario e non prioritario. Personalmente l’osservazione mossa in questo articolo è pertinente e mi chiedo se a questo punto Castelnovo ne’ Monti metterà 2 cartelli sulla statale… Mi auguro di sì.
Saluti.
(Miriano)
Fivizzano e il suo centro
Fivizzano si collega dal punto di vista religioso al Santuario della Beata Vergine della Ghiara. Ne è testimone la Chiesa dei Santi Jacopo e Antonio in Fivizzano, monumentale e bellissima. Il museo della stampa merita una visita e uno studio attento a scoprire l’inventore della prima macchina da scrivere ad opera di Giovanni Fantoni che nel paese si erge con una statua ben evidente. La diffusione della stampa è importante e a Fivizzano ha trovato il suo centro di diffusione. I ricchi manuali medioevali ancora conservati, l’Accademia degli Imperfetti, che riunisce persone in occasione di convegni, concerti merita di essere letto e scoperto. Il convento degli Agostiniani merita di essere scoperto, studiato. L’architettura stupenda.
(Luisa Sentieri)