Giorgia Galassi era una partigiana coraggiosa e forte. Tutta la sua famiglia, di Cervarezza, era di vocazione fortemente antifascista e Giorgia "Luba" ha abbracciato la causa già da giovanissima ed ha fatto la sua parte, diventando staffetta della 144^ Brigata Garibaldi "Antonio Gramsci".
Nella casa della sua famiglia furono ospitati anche i partigiani sovietici Anatoly Tarassov ed il comandante Victor Pigorov, più conosciuto col nome "Modena" e Otello Salsi, comandante partigiano.
Giorgia Galassi, vedova Ghinoi, è morta all'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, aveva 93 anni ed era circondata dall'affetto del figlio Fabio con Anna Maria ed Alessandra, dei nipoti e dei parenti, ma anche dalla riconoscenza e dall'ammirazione di molti.
Oggi alle ore 12 i funerali partiranno dalle camere ardenti dell’ Ospedale S. M. Nuova di Reggio Emilia e proseguiranno per l’Ara crematoria di Coviolo. Un breve corteo di commiato si formerà dal cancello del cimitero.