CASINA (14 agosto 2010) - Corrado Tiradini, pittore reggiano, presenterà in Germania una mostra personale a soggetto matildico nell’ambito dei festeggiamenti per il decennale del gemellaggio fra il Comune di Casina e l’antica cittadina assiana di Fritzlar.
All’interno della seconda Kaiserfest (letteralmente festa dell’Imperatore), che si tiene da due anni a questa parte nella città di Fritzlar e che ha registrato, lo scorso anno, la presenza di oltre centocinquantamila persone, si svolgeranno infatti i festeggiamenti per i dieci anni del felicissimo gemellaggio tra Casina e la cittadina dell’Assia. Nel programma per i tre giorni dei festeggiamenti sono previsti, come momenti salienti, questa importante mostra d’arte contemporanea e uno spettacolo medievale in costumi d’epoca matildica.
Dieci anni intensi e molto proficui che hanno visto numerosi scambi istituzionali, culturali, artistici, turistici, sportivi ed anche enogastronomici, ma soprattutto umani, con un flusso periodico di diverse persone in visita alle due rispettive comunità. Un esempio concreto di unità europea, soprattutto sotto il profilo culturale.
“Farben unserer Geschichte” (Colori della nostra storia) è il singolare titolo che, Ubaldo Montruccoli, referente per il gemellaggio e curatore della Mostra con relativo catalogo, ha voluto dare a questo importante evento espositivo in terra tedesca. La personale di Tiradini si terrà nella prestigiosa Haus Seibel posta sulla Marktplaz di Fritzlar a pochi passi dall’antico Duomo risalente all’epoca di Carlo Magno. Circa una cinquantina di quadri in acrilico e altrettanti acquerelli, tutte legate a luoghi, fatti e personaggi dell’epopea matildica rimarranno esposte dal 20 agosto al 3 di ottobre 2010, data in cui ricorre un momento molto importante della storia della moderna Germania: quello della sua riunificazione.
A Montruccoli abbiamo chiesto il perché di Tiradini in Germania: “Corrado Tiradini è pittore reggiano contemporaneo che, nelle sue opere, ha concesso e tutt’ora concede grande spazio all’Epopea canossana ed in particolare a Matilde. Se ne rivela anzi, nell’originalità dello stile, nella forza e nell’armonia compositiva, uno degli araldi più capaci e fedeli. E’ pittore, il Tiradini, che sa miscelare e far brillare sapientemente, come attraverso le tessere luminose di una vetrata gotica, i migliori colori della nostra Storia. Quella Storia che, con la sua riscoperta, è stata l’incipit del nostro gemellaggio in terra tedesca, nell’imperiale città di Fritzlar, proprio nel cuore dell’Europa.”
La mostra, che sarà allestita a Fritzlar, verrà inaugurata venerdì 20 agosto 2010 alle ore 19.15 nella Haus Seibel dal Sindaco di Casina Carlo Fornili e dal Borgomastro di Fritzlar Karl Wilhelm Lange, alla presenza delle massime autorità cittadine e della regione assiana.
Così il Sindaco Fornili per Redacon: “Il Comune di Casina è onorato ed anche orgoglioso di portare nell’antica città di Fritzlar, in occasione dei festeggiamenti per il decennale di Gemellaggio, la Mostra d’Arte a soggetto matildico del pittore Corrado Tiradini, artista nativo di Reggio Emilia, che ha sviluppato, in questi ultimi anni, con Casina un rapporto privilegiato e del tutto particolare".
E la Grancontessa di Canossa, così come lo è stato prima di lei il monaco benedettino S. Bonifacio, apostolo delle genti germaniche, può essere presa come il simbolo del nostro Gemellaggio, proprio perchè è di entrambi i nostri popoli, essendo di padre italiano, Bonifacio di Canossa, e di madre tedesca, Beatrice di Lorena. Matilde di Canossa assume e sintetizza nella sua persona e nella sua figura il meglio delle nostre due culture ed incarna i più alti ideali di concordia e di pace, essendo stata, intorno all’anno Mille, mediatrice nelle cruente lotte tra il Papato e l’Impero. Nel solco del monachesimo benedettino e sulle tracce del nostro Medioevo comune ha dunque avuto origine il nostro felice Gemellaggio che, nel rispetto del patto a suo tempo sottoscritto dalle rispettive Municipalità, ha visto concretizzarsi, in questi dieci anni, diversi ed intensi scambi istituzionali, culturali, artistici, turistici, gastronomici ma soprattutto umani, finalizzati ad una maggiore conoscenza e collaborazione tra le nostre due Comunità.
L’antica città imperiale di Fritzlar e Casina, Comune matildico, possono rappresentare insieme un piccolo esempio, forse, ma sicuramente concreto, esaltante e bellissimo verso la realizzazione dell’Europa dei Popoli e delle Culture”.
Biografia di Corrado Tiradini
Pittore nato a Reggio Emilia e diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Ha partecipato ad esposizioni e concorsi riportando importanti riconoscimenti e premi di carattere nazionale ed internazionale. Tra le mostre ci limitiamo a menzionare: la partecipazione alla Mostra Internazionale di Grafica Contemporanea di Vignola (Modena); l’esposizione alla prima Quadriennale Europea di Arte Contemporanea di Roma; la personale tenuta al Parlamento Europeo di Strasburgo; la partecipazione all’Artexpo di New York; le esposizioni alle collettive di Philadelphia ed alla Fiera Internazionale: Tias di Tokyo; la mostra personale a Lussemburgo, sotto il patrocinio dell’On. Nicolas Estgen (ex vicepresidente del Parlamento Europeo); dell’Ambasciata d’Italia a Lussemburgo; del Circolo Culturale delle Comunità Europee; dell’Istituto Italiano di Cultura a Lussemburgo. Ha esposto successivamente alla Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea: Atlanta Art Buyers Caravan, ad Atlanta. Un suo grande quadro raffigurante la contessa Matilde di Canossa è esposto alla Missione Permanente di Osservazione della Santa Sede, presso la F.A.O. e gli altri organismi delle Nazioni Unite, a Roma. Nel 2006, la Fondazione Rotary del Rotary International, gli ha attribuito il titolo di Paul Harris Fellow. Nel 2007 ha tenuto una mostra personale all’Archivio di Stato di Reggio Emilia con i patrocini del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; dell’Associazione Internazionale dei Lions Clubs - Distretto 108 Tb e della circoscrizione Centro Storico del Comune di Reggio Emilia. Personalità e critici di chiara fama si sono occupati della sua opera; ricordiamo: Remo Brindisi, l’On. Nicolas Estgen, Mario Monteveredi, Massimo Mussini Joseph Paul Schneider. Nel 2009 ha partecipato all’Esposizione Internazionale Imagine book di Barcellona, con un racconto da lui scritto e illustrato. Nel 2010 ha esposto alla VIII Biennale d’Arte Internazionale di Roma. Sue opere sono presso importanti raccolte e musei in Italia e all’estero. Conta un’ampia bibliografia.
Fritzlar e Matilde hanno altro in comune: “Ma aveva Enrico IV un altro figlio, che, come il padre, aveva il nome di ENRICO (V) e, invece del ribelle Corrado, era stato lui designato come successore al trono paterno e nel 1099 incoronato re”. Se vogliamo prestar fede a un cronista, PASQUALE II – dopo avere nel Giovedì Santo del 1103 rinnovata la scomunica contro l’imperatore – convinse il giovane re a ribellarsi al padre. Si trovava questi e Fritzlar, pronto a marciare contro i Sassoni, quando, nel dicembre del 1104, il figlio (come aveva fatto il fratello) abbandonò la corte paterna, dichiarando di non poter più vivere sotto lo stesso tetto di uno scomunicato”.
(Commento firmato)