Ancora un caso di abbandono dei rifiuti, questa volta nella zona di Ciolla, solo nei giorni scorsi materiale simile ed altro è stato rimosso in zona Giandeto. Questa diventa, purtroppo, una pratica sempre più diffusa.
Adesso, a denunciare con un post l'ennesimo scempio è il sindaco di Casina Stefano Costi: "Mi rattrista molto - scrive pensare che nella nostra bella comunità di Casina possano circolare persone capaci di queste azioni. Non le definisco per rispetto del ruolo che ricopro. Ora provvederemo a rimuovere anche questo, con spese che ovviamente ricadranno su tutti noi".
Usa toni duri il sindaco : "Ora tu che hai fatto questa bella cosa - scrive ancora il primo cittadino - ti sentirai il più furbo del mondo ma non lo sei; non sei capace di rispettare la comunità dove magari vivi o che magari di ha dato da mangiare attraverso il tuo lavoro ma il problema contingente lo risolviamo tranquillo, il tuo problema purtroppo no; spero solo che tu non abbia figli o nipoti a cui dare un così triste e stupido esempio. Se rispettiamo la nostra comunità rispettiamo noi stessi e stiamo tutti meglio".
E’ più che comprensibile, e condivisibile, il rammarico del Sindaco, ma io credo che non ci si possa limitare a prendere ciclicamente atto dei ripetuti casi di abbandono improprio e disordinato dell’uno o altro rifiuto, e a dolersene, giustamente, richiamando con altrettanta ragione il senso di responsabilità di ciascuno di noi; intendo cioè dire che andrebbe cercato un qualche rimedio per interrompere o contenere l’incessante susseguirsi di questi biasimevoli fatti (pratica sempre più diffusa, come leggiamo anche qui). .
Proprio ieri Redacon ha pubblicato la mia idea, che ripropongo da tempo, della “consegna premiante” alle Isole Ecologiche, proposta rimasta sempre inascoltata da quanto posso capire, forse perché ritenuta inidonea o forse perché si pensa ad altre e migliori soluzioni per scoraggiare questi abbandoni, le quali sarebbero sicuramente benvenute, ma andrebbero però attuate, perché il dispiacersi rimanendo nel contempo “inerti” potrebbe dare alla lunga l’impressione di un certo qual “autolesionismo”, o qualcosa del genere.
P.B. 24.02.2022
P.B.