All’Eremo di Bismantova, la scuola di etica ambientale continua l’attività con gli incontri che si svolgono il primo lunedì di ogni mese, organizzati dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e dal Centro di Etica Ambientale.
Crisi climatica globale e impatti locali, quali soluzioni? è il titolo della conferenza che si terrà oggi alle ore 18, con Vittorio Marletto, dirigente responsabile dell’Osservatorio clima di Arpae Emilia-Romagna, coordinatore del comitato scientifico dei Verdi Emilia-Romagna, membro del gruppo Energia per l’Italia (coordinato da Vincenzo Balzani) e collaboratore dei siti www.climalteranti.it e www.rinnovabili.it.
L’incontro potrà essere seguito al seguente link e sarà registrato: https://us06web.zoom.us/j/
VITTORIO MARLETTO
Nato a Roma nel 1958, sposato e con due figli, laureato in fisica (Roma 1982) e in scienze politiche (Bologna 2003). Borsista 1983-84 presso l’istituto di ricerca Cabo, Wageningen, Olanda, dal 1984 entra all’Ente regionale di sviluppo agricolo emiliano-romagnolo presso il Servizio meteorologico regionale come specialista in modellistica vegetale e agrometeorologia. In Arpa dal 1996. Dirigente dal 1999, è stato responsabile del gruppo di ricerca, sviluppo e telerilevamento presso il servizio Idro-Meteo-Clima di Arpa Emilia-Romagna, e dal 2019 dirige l’Osservatorio clima di Arpae.
Presidente Aiam (Associazione italiana di agrometeorologia) dal 2006 al 2009. Membro del comitato scientifico di Italian Journal of AgroMeteorology. E’ stato responsabile della linea di ricerca Irrigazione e cambiamenti climatici nel progetto nazionale AgroScenari (www.agroscenari.it), coordinatore del progetto Eraclito, che ha condotto alla realizzazione dell’Atlante idroclimatico dell’Emilia-Romagna (www.arpa.emr.it/clima), segue oggi il progetto
H2020 CLARA sui servizi climatici e il progetto Italia-Croazia GECO2 sulla mitigazione in agricoltura.
Scrive di clima e dintorni sul blog pianetaserra.wordpress.com, suona il clarinetto nell’orchestra la Rumorosa di Nonantola (Mo) con cui porta in giro la musiconferenza “Una calda atmosfera” sui cambiamenti climatici.