Dal primo febbraio 2022 scatta l'obbligo di esibire il green pass base (che si ottiene con un tampone antigienico o molecolare) anche per accedere ad alcuni negozi e servizi alla persona. In giornata il premier Mario Draghi dovrebbe firmare il Dpcm con l'elenco degli esercizi commerciali i quali assicurano "il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona" e che quindi non necessiteranno del green pass.
L'elenco è frutto della mediazione tra il ministero della Pubblica Amministrazione e il ministero dello Sviluppo Economico e comprende tutti i prodotti alimentari, le farmacie e le edicole all’aperto e i distributori di carburante, mentre per andare dal tabaccaio servirà il green pass.
Ecco l'elenco dei negozi dove non sarà necessario esibire il green pass:
- Alimentari, mercati, grande distribuzione
- Farmacie
- Edicole all'aperto (chioschi)
- Negozi di prodotti per animali
- Stazioni di servizio e negozi che vendono carburante per la casa, compresa la legna o liquidi e l'alimentazione per le stufe
Dal 20 gennaio e fino al 31 marzo (termine dello stato di emergenza) scatta invece l'obbligo del green pass base per andare dal parrucchiere, dal barbiere e nei centri estetici. Mentre, sempre dal primo febbraio, ricordiamo che la durata del green pass rafforzato (due dosi) si accorcia a sei mesi e non più a nove.