Sulla pagina Facebook di Bice Romagnani (Vetto) si legge un pensiero per i 20 anni di lavoro raggiunti ieri, un traguardo importante che racconta ancora una volta della forza e della caparbietà delle donne, un lavoro, quello di barista che le ha dato tante soddisfazioni. Il futuro della montagna è quindi donna?
"Ieri ho compiuto 20 anni di attività. Sono felice, sapete?!
Sono felice di aver preso la decisione di lasciare un lavoro che mi dava tante soddisfazioni per inseguire il mio sogno.
Nonostante tutte le persone che non avrebbero scommesso 1000lire su di me, già... perché c'erano ancora le lire per pochissimo tempo.
Ho visto crescere tantissimi bambini che sono diventati ragazzi e poi adulti; laureati, sposati o ancora in cerca del loro obiettivo.
Li ho fatti sedere spesso la mattina sui fusti di birra che avevo in cucina, sì perché lo spazio era poco e i soldi anche. Su quei fusti li ho ascoltati, li ho visti piangere e ridere.
Ho visto e vedo la mancanza di tantissime persone che mi hanno aiutato nel quotidiano e spero di aver fatto anch'io qualcosa per loro.
Ho visto rinascere il paese grazie al lavoro eccezionale della Cooperativa di Comunità "Il Pontaccio", del calcio e del tennis. Ho accettato la sfida di essere tra i membri fondatori della cooperativa sociale di comunità perché credo che da soli non si va da nessuna parte.
Sapete una cosa, io il mio paese lo vedo dall'alto quando torno a casa e lo trovo splendido.
Amo vedere le persone e poter fare qualcosa per loro perché, sapete, un caffè non è mai solo un caffè...
Non mi sento arrivata, anzi ho ancora tantissimo da imparare e voglio farlo perché mi piace mettermi in gioco e sperimentare cose nuove per me e per voi, che non siete solo i miei clienti, siete il mio paese e il mio posto nel cuore.
Rifarei tutto e inseguirei i miei sogni. Ragazzi, datevi da fare anche se vi dicono che non ce la farete perché la strada è vostra e la dovete percorrere voi, non mollate i vostri sogni, ascoltate nel profondo cosa vi dice il vostro cuore. Scoprirete che ha sempre ragione lui.
Buon 20ennio insieme! La Bice"
Vi ringrazio per il bell’articolo.
Tengo a precisare che sul post originale ho scritto: “Ho visto rinascere il paese grazie al lavoro eccezionale della Pro Loco, del calcio e del tennis.”
Tengo a precisarlo perchè Vetto ha visto una rinascita grazie al lavoro encomiabile della Pro Loco che è attiva da almeno 6 anni e ha organizzato e gestito feste, eventi e escursioni prima di chiunque altro in paese.
La Pro Loco è volontariato puro e si defferenzia totalmente dalla Cooperativa di Comunità Il Pontaccio di cui faccio parte. Con la Cooperativa è stato fatto un altro passo verso la rinascita, creando soprattutto 5 nuovi posti di lavoro e ce ne saranno molti altri da compiere.
La Pro Loco ha lavorato e lavora solo grazie allo spirito di volontariato che la caratterizza e va reso il giusto onore a questi ragazzi allora ventenni che coraggiosamente hanno costituito l’associazione turistica Pro Loco Vetto.
Un abbraccio