Un bel momento di festa, ma anche di ricordo di chi ha fatto tanto sul territorio per la pratica sportiva e i ragazzi che vi si dedicano: ieri pomeriggio è stato intitolato il campo da calcio sintetico di via dei Partigiani a Castelnovo alla memoria di Giovanni Malagoli, storico dirigente del calcio locale e collaboratore di Radionova, scomparso nel 2017.
Oltre al campo, è stata anche inaugurata la sede dell’Atletico Montagna, che è invece intitolata a Massimiliano Magnani, dirigente scomparso nel 2007 a soli 39 anni. La tribuna invece è stata dedicata a Giorgio Fiorentini, a sua volta per diversi anni presidente dell’Atletico Montagna scomparso lo scorso anno.
All’intitolazione sono intervenuti Fulvia Baccini, moglie di Giorgio Fiorentini che ha scoperto la targa della titolazione della tribuna; Monica Magnani, sorella di Massimiliano Magnani, ha scoperto la targa della titolazione della sede; Elisa e Cristina (figlie) e Gloria Bonci (moglie) hanno scoperto la targa della denominazione del campo sintetico dedicato a Giovanni Malagoli. Presente anche don Carlo Castellini, che ha impartito la benedizione alle strutture.
Il sindaco di Castelnovo, Enrico Bini, ha così ricordato tutti gli esponenti del calcio castelnovese, da Giovanni Malgoli: "un uomo che ha vissuto per la sua famiglia, il suo lavoro in cui è stato sempre molto stimato, e la sua grande passione per il calcio. Passione vissuta sempre in modo elegante, pulito, mai fuori posto, con grandissimo impegno e soprattutto rispetto, in primis verso gli avversari e gli arbitri. Un impegno che derivava dal legame speciale con i suoi collaboratori e soprattutto i suoi ragazzi. È stato davvero un’icona del calcio in montagna, stimato da tutte le società della regione". E ha proseguito: "Oggi ricordiamo anche Giorgio Fiorentini, anche lui Presidente dell’Atletico Montagna e poi della Polisportiva Quadrifoglio: Giorgio si è impegnato a lungo per la realizzazione di questo campo, che purtroppo non è riuscito a vedere completato, ma che ha tanto di “suo”.
E Massimiliano Magnani, un dirigente che ha anche lui dato tanto ai nostri ragazzi e se ne è andato troppo presto. Ricordarli oggi, mentre inauguriamo una struttura che viene utilizzata dai nostri giovani tutto l’anno, non ci dà tristezza ma ci convince che il loro impegno trova prosecuzione e compimento. Crediamo che tutti loro, da dove sono adesso, oggi siano contenti".
La giornata ha visto anche una partita tra le Vecchie Glorie dell’ AC Montagna e dell’Atletico Montagna che si sono divisi in due gruppi. L’incontro si è concluso sul risultato di 1-1. Per l’AC Montagna A sono scesi in campo Gianluca Marchi, Stefano Bucci, Alessandro Zanni, Filippo Aluigi, Sauro Capanni, Paolo Torre, Massimiliano Magnani, Francesco Coli, Giuseppe Ferrari, Claudio Franchi, Tommaso Pellegrino, Simone Zanichelli (Allenatori: Paolo Beretti ed Ermanno Tognetti). Per l’AC Montagna B Filippo Ralli, Fabio Caiti, Filippo Silvestri, Gian Andrea Menechini, Mattia Ferretti, Elia Ferretti, Alessio Gentili, Nicola Tarlanda, Fabrizio Bedeschi, Ennio Rossi (Allenatori: Gigi Bertolini e Andrea Capanni). Arbitro Graziano Scaruffi. Hanno segnato Alessio Gentili e Nicola Tarlanda.
Al termine della partita delle “Vecchie Glorie” sul campo c’è stata anche un’esibizione dei bambini dei “Primi calci” del Progetto Montagna, alla presenza del presidente Fabrizio Badiali e del responsabile tecnico del settore giovanile Daniele Orlandini.
Fiorentini,Magnani e Malagoli hanno rappresentato tanto per il calcio in montagna: lodevole quindi, dedicare loro un impianto sportivo che è segno tangibile del loro impegno sportivo e sociale.
Ivano Pioppi