Al 27 di agosto l'estate sta scemando, il clima si rovina ed è tempo di bilanci, soprattutto per il comparto turistico del crinale Appenninico. Cristina Zampolini, agente immobiliare professionista Fiaip, titolare dell’omonima agenzia immobiliare a Cerreto Laghi e contitolare, con la collega Manuela Corti a Castelnovo ne' Monti, fa il punto sulla situazione del mercato immobiliare in montagna, dove il bilancio appare positivo sia nel settore locazioni che in quello delle compravendite.
"Occorre soppesare la valutazione sui due anni del Covid 2020-2021 - afferma Cristina-, per vedere come ci sia stato un incremento, prima delle locazioni, utilizzate a scopo di sperimentazione degli immobili in relazione ai servizi offerti dalla montagna, poi a conferma dell’esperimento positivo, è seguito l’acquisto. In particolare quest’anno sono state concluse diverse compravendite, soprattutto a Cerreto Laghi".
"La pandemia ha favorito un turismo di prossimità, che ha fatto scoprire le bellezze del nostro territorio, facilmente raggiungibile, a chi ancora non lo conosceva - continua-. Noi siamo a poco più di un’ora dai centri storici di Reggio, Parma, La Spezia, Massa Carrara e dintorni, siamo nel cuore dell’Appennino. La maggior parte delle persone arrivano dal versante ligure-toscano, però in questi anni sono saliti anche molti reggiani e modenesi i quali cominciano ad apprezzare tutto ciò che fa parte del nostro territorio. Quest’anno abbia registrato un incremento turistico dall’estero, in particolare dalla Svizzera e dalla Francia". "Negli ultimi due anni - conclude Zampolini -, abbiamo ospitato, nei giorni di maggior affluenza, oltre 10.000 visitatori in una località in cui, durante l’anno, vivono normalmente circa 70 persone".