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Prorogata la chiusura della ss 63 a Casina

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Ci sarà un prolungamento della chiusura della Galleria di Casina sulla ss63. Una chiusura che ha comportato la deviazione da diversi giorni lungo il percorso della vecchia statale, sino al capoluogo, da dove riprende il tracciato lungo le restati gallerie. A comunicarlo è Anas (Gruppo FS Italiane), spiegando che intanto avanzano i lavori  per la riqualificazione e l’innalzamento degli standard di sicurezza degli impianti tecnologici della galleria ‘Casina’.

Per consentire l’esecuzione della fase conclusiva degli interventi, la chiusura del tratto interessato (dal km 80,820 al km 82,370) è stata così prorogata fino venerdì 25 giugno. Il traffico resta deviato sulla viabilità comunale con indicazioni in loco.

In questa fase i lavori riguardano, in particolare, l’adeguamento dei marciapiedi interni, il montaggio dei pannelli laterali, l’installazione della segnaletica luminosa e dei pannelli di emergenza. Sono stati invece conclusi gli interventi di adeguamento delle cabine di fornitura elettrica, dell’impianto di scolo della calotta e di sistemazione dell’impianto di scarico del sistema antincendio.

L’ultimazione degli interventi di riqualificazione e adeguamento degli impianti tecnologici della galleria Casina, per un importo totale di circa 9 milioni di euro, è prevista per la fine dell’estate.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

6 COMMENTS

  1. Buongiorno…visto il prolungarsi della chiusura della galleria …e visto lo stato del manto stradale in via Candarietta (è una serie di buche)in quanto ciclista e madre di ragazzi che percorrono quella strada in bici, ora in mezzo al traffico CHIEDO :si può sistemare l’asfalto?….Non aspettiamo che accada qualcosa per intervenire.grazie.

    • Firma - Roberta
    • In quanto ciclista caro amico ai a disposizione la vecchia Ss63 del passo del Cerreto, appena riasfalta per il giro d’Italia.
      Perciò….
      Poi ti ricordo che il codice stradale, vietata il transito delle biciclette in galleria.
      Di conseguenza….
      Croci Enrico

  2. Domanda:
    Quando dovrà essere messa a norma la galleria ( Seminario ),la galleria rimarrà chiusa per un’anno.??
    Visto che per mezza galleria è rimasta chiusa per diversi mesi, perciò a pari differenza di metri,per rimettere a norma suddetta galleria galleria ,ci vorrà un lustro??
    Chiedo per un’amico.
    NB.
    Speriamo che tutto venga svolto prima delle prossime elezioni comunali???

    Croci Enrico

  3. Bravi, bene, bis. Apertura annunciata ovunque il 30 aprile, poi fine maggio, adesso fine giugno. Complimenti alla direzione dei lavori che non ha la minima idea della durata dei lavori. E’ avvilente vedere soldi pubblici spesi da incompetenti. Possibile che non si abbia idea della durata di un opera? Che si comunichino date completamente sbagliate? Ma chi dirige i lavori? Un alcolista? Non ci sono penali per il ritardo nella consegna? Non c’è più nessuno che abbia la responsabilità?

    • Firma - paolo
  4. Certo che sbagliare il preventivo di fine lavori di 2 mesi non è da poco, spero che non abbiano considerato allo stesso modo i costi.
    Così come spero che sia un ritardo e non una “tattica” per farci ingoiare a piccole dosi una durata del cantiere di parecchi mesi
    Spero anche che il prossimo cantiere venga programmato con più serietà.
    Spero che non venga eseguito in inverno.
    Spero che le risorse siano utilizzate meglio, tipo lavorano la notte con la strada utilizzabile di giorno, oppure lavorando su 3 turni in modo da massimizzare la giornata e non sarebbe male anche lavorare 7 giorni su 7 facendo ruotare più squadre.
    Insomma volendo la possibilità di ridurre al minimo il disagio a chi quella strada la percorre tutti i giorni esiste; basta pianificare e gestire, non è difficile dai.
    E comunque, mi rispondo da solo ” …chi visse sperando morì non si può dire…”

    • Firma - Gian Mario