L'"Ostello dei balocchi" di Casalino di Ligonchio, gestito da Legambiente, ed "Aria aperta" propongono per il primo anno tre appuntamenti fine settimanali all’interno del territorio del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano dedicati alle famiglie e ai bambini amanti dell’avventura e dell’esplorazione.
La caratteristica ed il punto di forza di questa iniziativa è rappresentata dal fatto che le attività escursionistiche e di educazione ambientale proposte verranno tutte svolte in compagnia degli asini, animali storicamente legati al territorio, poi emarginati con l'avvento della tecnologia ed oggi, finalmente, rivalutati per la loro innata capacità di trasferirci valori ormai perduti come il fascino del "lento" andare, la calma, la tenacia e la prudenza.
“Da qui nasce la proposta turistico didattica dell'Ostello dei balocchi ed Aria aperta che pone come obiettivo la riscoperta di questi valori con l'aiuto degli asini e della loro simpatica compagnia. Il nostro obiettivo – dice Stefano Regio, dell’Ostello dei Balocchi – è quello di promuovere all’interno del nostro Parco un progetto di valorizzazione turistica sostenibile e consapevole per bambini e famiglie attraverso proposte di 'trekking someggiato'. Viaggiare in compagnia degli asini permette di imparare ad assaporare il gusto di rallentare, di esplorare andando avanti, perchè l'asino rallenta il passo e rafforza il pensiero. Siamo fermamente convinti che il vero viaggio non consiste nel conoscere nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi per capirle”.
I week-end in programma, che ricordiamo essere assolutamente gratuiti, sono il 24–25 luglio a Febbio con “Il Gigante che dorme”, il 31 luglio e il 1 agosto “Che spasso sul Ventasso” a Pratizzano e per concludere il 7–8 agosto al Parco dell’Orecchiella (Sillano–Garfagnana) “Asini e orsi”.
“Aria aperta – dichiara Massimo Montanari, guida alpina ed autore del libro 'Invito all’asino' - si dedica con tenacia alla rivalutazione dell’asino in tutto il territorio nazionale e, da quest’anno, assieme all’Ostello dei balocchi e altre sei realtà italiane, ha fondato il coordinamento professionale 'Trekking con l’Asino'. Il turismo someggiato (cioè con l’asino) è una formula innovativa che raccoglie gli stimoli dal nostro passato e li proietta sui bisogni di un accorto rapporto con l’ambiente, per vivere esperienze profonde di contatto e osservazione”.
“Il turismo con l’asino rappresenta una nuova tendenza consapevole e sostenibile e la testimonianza concreta di tutto questo – conclude Montanari - è rappresentata dal fatto che proprio in questi giorni partirà la decima edizione dell’iniziativa “Orecchie lunghe… dall’Appennino al mare”, la storica attraversata con gli asini con partenza da Frassinoro ed arrivo a Marinella di Sarzana, che vedrà coinvolti trenta giovani partecipanti appartenenti all’Arci trekking Novate Milanese, una delle più importanti associazioni nazionali di trekking.
Si inizia, allora, da Febbio il 24–25 luglio con attività di trekking "someggiato" itinerante, alla scoperta della magica Valle dei Cavalieri del Cusna.
Per chi fosse interessato a partecipare o semplicemente a ricevere ulteriori informazioni in merito alle iniziative nel Parco nazionale potrà farlo scrivendo a [email protected] oppure semplicemente telefonando a Stefano Regio al 347 4878744.
