Da oggi, lunedì 26 aprile, l'Italia torna in giallo, colore che contraddistingue la fascia minore di rischio. Eccezion fatta per Valle d’Aosta, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, che rimangono in zona arancione e Sardegna, unica regione rossa. Con un Rt nazionale allo 0.81 che sì scende, ma neanche tanto velocemente. Dopo un 25 aprile afoso che ci ha ricordato l'estate e ha spinto molti italiani a festeggiare la liberazione assembrati nelle piazze e nelle vie cittadine, oggi l'Italia riapre molti degli esercizi chiusi da mesi, come teatri, cinema, bar e ristoranti. Dallo scorso anno qualcosa è cambiato, si chiede prudenza. "Non è un libera tutti", ricordano come un mantra. Ecco cosa cambia
Bar e ristoranti
Bar e ristoranti potranno riaprire sia a pranzo che a cena ma solo all'aperto e per un massimo di quattro persona a tavolo, a meno che non facciano parte dello stesso nucleo familiare. Dal 1 giugno, si potrà ospitare i clienti anche al chiuso, ma solo a pranzo. L’Assessore al Commercio dell’Unione e Sindaco di Villa Minozzo, Elio Ivo Sassi precisa che: "Alle attività dei servizi quali bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, circoli, è consentito il servizio con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto, anche a cena, dalle ore 5 fino alle ore 22.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice Ateco 56.3 (bar senza cucina) l'asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18, mentre la somministrazione al tavolo fuori dal locale è consentita fino alle 22".
Visite parenti e amici
Fino al 15 giugno, in zona gialla e arancione, è possibile andare a far visita a parenti o amici in un'abitazione per un massimo di quattro persone (al posto di 2)
Spostamenti tra Regioni
Dopo quasi otto mesi si potrà viaggiare tra le Regioni: liberamente, se entrambe sono in fascia gialla, o con certificazione verde se si passa in una regione arancione o rossa. La certificazione verrà rilasciata dagli enti competenti (farmacie, Asl) per comprovare l’avvenuta vaccinazione (entrambe le dosi), la negatività al tampone (nelle 48 ore precedenti) o la guarigione da Covid- 19.
Coprifuoco
Per ora il coprifuoco rimane fissato dalle 22 alle 5, ma lo stesso Governo ha dichiarato di volerlo posticipare o addirittura togliere non appena l'andamento dei contagi lo permetterà e comunque prima della fine di maggio. Un argomento che spacca la maggioranza: ieri, il leader della Lega Matteo Salvini ha lanciato una petizione online per ridurlo, che ha raggiunto 50 mila adesioni in poche ore.
Cinema e teatri
Infine, riaprono cinema e teatri con posti limitati e fasce orarie che permettano di rispettare il coprifuoco. Rimane anche la questione della riapertura di palestre e piscine, nonostante da oggi sia consentito praticare anche gli sport di contatto benché all'aperto.