Grazie alle foto-trappole di Umberto Gianferrari e Marco Campari si può ammirare il video accluso che ha come soggetto il pettirosso.
L’occasione della presentazione permette alla redazione di Redacon - Radionova di ringraziare i due castelnovesi purosangue che già da tempo inviano il loro materiale per divulgarlo tra il pubblico interessato dove si annoverano molti ragazzi.
Un libero professionista e un fornaio accomunati dall’amore per la natura e per la fauna d’Appennino in particolare. La loro passione si è rivelata talmente forte da spingere Umberto ad abbandonare la caccia nella quale si trastullava sin dall’età di sedici anni. Le forti motivazioni garantiscono a Marco molte ore di veglia, senza necessità del sonno necessario ai comuni mortali, per poter presidiare in modo adeguato i punti di installazione delle foto-trappole.
Volutamente non si anticipa nessuna notizia relativa al volatile oggetto dell’articolo perché tutto quanto c’è da conoscere sulla specie viene sapientemente raccontato dal naturalista Filippo Asnaghi vettese d’adozione, con origini milanesi. E’ membro del "Ceas Dedalus" del Parco Nazionale dell'Appennino tosco emiliano. Va precisato che è anche un produttore di documentari relativi alla fauna selvatica e alla storia rurale appenninica oltre ad essere iscritto nel Registro Italiano Guide Ambientali Escursionistiche. E’ profondo conoscitore della fotografia naturalistica, delle abitudini della specie locali e delle tecniche da adottare per poterla immortalare tramite reflex o videocamera.
Con Marcello Giardinazzo si completa il pool di persone che hanno contribuito a realizzare il video. Si tratta di un imprenditore, originario dalla Calabria ora residente in Provincia di Pesaro. Da sempre amante della natura, da 6 anni si dedica alla fotografia naturalistica specificatamente di fauna e soprattutto avifauna che popola le campagne a ridosso dei paesi.
La qualità del video, già ampiamente certificata dalle numerose visualizzazioni registrate sul web, è dovuta appunto alla “qualità” di chi ha contribuito a realizzarlo. Il risultato apprezzabile è da ascrivere ad un fattore che accomuna le quattro figure: l’interesse che provano per la natura e i suoi abitanti.
Le produzioni continueranno ad arrivare anche in futuro per allietare chi segue Redacon e verranno pubblicate nella sezione “Scienza” in quanto, pur non avendo la pretesa di essere contributi accademici, grazie al taglio divulgativo, sono un supporto adeguato per chi vuole apprezzare l’ambiente che ci circonda anche in momenti come quello attuale dove purtroppo non è consentita una gran mobilità. (foto in evidenza di Simone Maria Marconi)
https://youtu.be/2HHeWS4WxI8
Bravi !
Aspetto il prossimo.
Ivano Pioppi
Ma Bravi!!!
Massimo Pinelli