All’Oasi San Francesco si è festeggiato oggi il St. Patrick’s-Day, una ricorrenza molto, molto sentita in Irlanda, il cui Patrono è proprio San Patrizio vescovo, venerato il 17 marzo da tutte le chiese che riconoscono il culto dei santi.
San Patrizio, che visse nel V secolo d.C., è ricordato in particolare per aver cristianizzato l’Irlanda, su richiesta di Papa Celestino I, mantenendo la simbologia celtica nei simboli della cristianità radicatasi poi in Irlanda grazie all’evangelizzazione del vescovo. Il simbolo del trifoglio, che all’Oasi San Francesco tutti gli ospiti e gli operatori hanno indossato oggi dopo averli realizzati attraverso un laboratorio atelieristico, fu utilizzato da Patrizio per spiegare il profondo e misterioso significato della Santissima Trinità: il trifoglio, infatti, così come la Trinità, è uno e trino, uguale ma distinto. La semplicità degli argomenti con cui San Patrizio spiegava la Fede Cristiana, furono il segreto della sua grande opera culturale e spirituale.
L’Irlanda, con una cultura cattolica molto radicata lungo i secoli, scelse come simbolo nazionale proprio il trifoglio di San Patrizio. Lungo i secoli, la Festa di San Patrizio ha riempito le piazze di Dublino e di tanti altri paesi, con parate, sfilate e fiumi di birra: la Guinness con l’arpa, altro emblema dell’Irlanda. Il carattere goliardico della festa in senso puramente mondano si è fatto via via più prorompente, trascurando invece il fondamentale ed originario carattere religioso della ricorrenza. Tuttavia gli irlandesi hanno sempre mantenuto una forte devozione verso il Patrono.
Nonostante questa ricorrenza sia poco sentita, abbiamo deciso di festeggiarla all’Oasi San Francesco con i nostri ospiti, in una maniera che potrebbe apparire strana o quantomeno bizzarra, ma che ha invece un importante fondamento: l’Irlanda ha una forte cultura legata all’ospitalità. Crediamo che questo sia un simbolo a noi molto caro: noi ospitiamo persone che hanno bisogno di noi, le curiamo, ovvero ci prendiamo cura di loro. Il St. Patrick’s-Day rappresenta inoltre una giornata di Festa, cioè di speranza (pensate al colore verde!) e di allegria: tutti elementi di cui abbiamo urgente bisogno.
Siamo tutti viaggiatori in cerca di una meta, e oggi più che mai, soprattutto nelle Case Residenza Anziani, abbiamo bisogno di vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel, che ci indichi la via d’uscita.
Bellissimo! W le Nonne e i Nonni! W l’Irlanda e i fiumi di birra! (che in questa particolare occasione penso fossero un po’ in secca…)
Un’idea meravigliosa, mi sono commosso guardando la foto…
In questo periodo terribile, vorrei abbracciarli tutti per proteggerli. Ma questa pandemia ha trasformato persino un meraviglioso gesto d’amore come l’abbraccio, in qualcosa di potenzialmente letale. Speriamo finisca presto!
Andrea