Riceviamo e pubblichiamo.
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Tempo di bilanci e di ringraziamenti per "Duemiladieci – Il tempo delle storie, i luoghi per raccontarle", il ciclo di eventi da poco conclusosi a Carpineti, che ha portato nell’Appennino reggiano grandi nomi della cultura e del giornalismo italiano, fra cui Marco Travaglio, Carlo Lucarelli, Gian Carlo Caselli, Giulio Borrelli, Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Massimo Carlotto, Daniele Biacchessi, Silver, Lella Costa, Loriano Macchiavelli, Alfonso Sabella, Carlo Bonini, Umberto Ambrosoli. Più di trenta eventi e di sessanta protagonisti per una bella e eterogenea proposta andata in scena a Carpineti dalla fine di maggio al 4 luglio, organizzata dal Comune di Carpineti con la direzione artistica dello scrittore Patrick Fogli e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Reggio Emilia.
Tanti i momenti da ricordare, ospitati dal centro del paese – piazza Matilde di Canossa, Parco Matilde, biblioteca comunale – e da due dei luoghi più suggestivi e carichi di storia dell’intero Appennino, il castello delle Carpinete (una delle dimore predilette di Matilde di Canossa) e la Pieve di S. Vitale, uno splendido altipiano a pochi km da Carpineti. Per tutti gli eventi ospitati dal castello e dalla Pieve il Comune ha garantito i trasporti, gratuiti, tramite bus navette. Gli apici, a livello di partecipazione, sono state la giornata sulla mafia con i magistrati Gian Carlo Caselli, Nicola Gratteri e Alfonso Sabella, che ha portato a Carpineti media nazionali e diverse centinaia di persone, e la serata con Marco Travaglio, affollatissima, con oltre 1200 partecipanti. Particolarmente riusciti anche i momenti con Carlo Lucarelli, Giulio Borrelli, Daniele Bianchessi, i Gang, Carlo Bonini e Loriano Macchiavelli. Ma tutta la rassegna ha offerto grandissima qualità e portato a Carpineti personaggi di alto profilo, che con le loro differenze – si va da giornalisti a autori, da magistrati a disegnatori e attori – hanno contribuito a costruire una bella proposta, per raccontare l’Italia, come negli obiettivi iniziali.
Particolarmente soddisfatta è Nilde Montemerli, sindaco di Carpineti: “Grazie a 'Duemiladieci' sono arrivate a Carpineti diverse migliaia di persone, e credo che la nostra proposta fosse di altissima qualità, con tanti nomi di profilo nazionale e internazionale. Certo non l’usuale proposta che ci si aspetta da un paese appenninico, e questo ci rende ancora più orgogliosi per quanto abbiamo fatto: abbiamo portato migliaia di persone nella nostra terra, abbiamo ospitato persone di grande valore e ascoltato testimonianze importante, abbiamo fatto conoscere le nostre bellezze ambientali, storiche e gastronomiche e dico, con soddisfazione, che anche la ricaduta per il territorio è stata positiva”.
Il tutto, sottolinea la Montemerli, grazie alla “disponibilità di tante persone, che vanno ringraziate di tutto cuore. Gli ospiti, in primo luogo: abbiamo notato grandissima disponibilità e voglia di esserci, hanno apprezzato il nostro progetto e tutti, anche i nomi più importanti, sono sempre stati di grande gentilezza. E, ci tengo a sottolinearlo, praticamente senza pretese: la grande maggioranza degli ospiti è venuta a Carpineti accontentandosi del rimborso spese per il viaggio. In buona parte degli eventi, le spese sono state ovviamente per gli spettacoli: quelle sono spese “tecniche” per gli allestimenti che sono necessarie, ma anche in questo caso abbiamo comunque mantenuto un prezzo decisamente popolare, 5 euro, mentre tutti gli incontri, anche i più prestigiosi, sono stati a ingresso gratuito. In un momento di difficoltà generalizzate, la nostra ci sembrava una scelta doverosa, e ha trovato la risposta anche di ospiti di grandissimo livello.
Un pensiero speciale va a tutto il personale comunale e non che ha lavorato con grande impegno, di giorni, nelle serate, nei week-end, per garantire lo svolgimento di Duemiladieci, e tutto il grande pubblico arrivato: dagli abitanti montani a chi, magari, arrivava per la prima volta a Carpineti, attirato dalla nostra proposta”.
Infine, una dedica più che doverosa a “Patrick Fogli, nostro eccezionale direttore artistico. A titolo completamente gratuito, e ci tengo a sottolinearlo, ha lavorato per mesi, ha strutturato il progetto, ha coinvolto grandi nomi e ha permesso la realizzazione di Duemiladieci. A nome di Carpineti, lo ringrazio davvero”, conclude la Montemerli.
Per informazioni e gallerie fotografiche su Duemiladieci, è consultabile sul sito www.duemiladieci.net.