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Il ricordo di Ermenegildo (Decimo) Carbognani – custode della Confit – nel bollettino parrocchiale di Carpineti

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Pubblichiamo il bollettino della

UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI

(335/8257036)

San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro,

Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

Vita parrocchiale dal 27 dicembre 2020 al 03 gennaio 2021.

DOMENICA

27 dicembre

Festa della Santa Famiglia

S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. famiglia Pavarelli) ore 11.15 (def. Giacomino, Alfio e Renata)

ore 18.00 (pro populo) Pontone ore 10.00 Pantano ore 10.00

LUNEDI’

28 dicembre

Festa dei Santi Innocenti Martiri

S. Messa: ore 18.00 (def. Franchini Agnese)

MARTEDI’

29 dicembre

S. Messa: ore 18.00 (defunti Famiglia Rossi Adelmo)

MERCOLEDI’

30 dicembre

S. Messa: ore 10.30 (def. Famiglie Becchetti e Aldini)
GIOVEDI’

31 dicembre

S. Messe: ore 10.00 (Canto del Te Deum)

Festiva ore 18.00 a S. Donnino

VENERDI’

01 gennaio

Solennità di Maria Santissima Madre di Dio.

S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. Grasselli Giancarlo) ore 11.15 (pro populo)

ore 18.00 (def. Rivi don Ferdinando) Pontone ore 10.00 Pantano ore 10.00

SABATO

02 gennaio

S. Messe: ore 10.00 (libera intenzione)

Festiva ore 18.00 (libera intenzione) a S. Donnino

DOMENICA

03 gennaio

S. Messe: Carpineti ore 8.30 (def. famiglie Marzani e Palladini) ore 11.15 (def. Beretti Umberto)

ore 18.00 (pro populo) Pontone ore 10.00 Pantano ore 10.00

Meditazione domenicale. Un’accoglienza gradita a Dio. Nella festa dedicata alla Santa Famiglia di Nazareth la liturgia ci propone due modelli biblici. Da un lato, nel Vangelo, abbiamo Maria e Giuseppe, che nell’adempiere la legge di Dio, incontrano la sua parola profetica e rivelatrice dell’identità del proprio figlio. Dall’altro, nella prima lettura, abbiamo Abramo e Sara, anch’essi aperti ma sorpresi dalla promessa di Dio che donerà loro una discendenza. L’esemplarità di queste copie per la vita di oggi non sta in un’astratta perfezione che non ha mai dovuto affrontare la fragilità, ma, anzi, nella capacità di attraversare anche momenti di buio, di incomprensione e di aridità, senza abbandonare la speranza che il Signore avrebbe guidato i loro passi. È questa fede che rende queste copie dei modelli per i cristiani di ogni tempo, come ci ricorda la seconda lettura, chiamati a una totale fiducia in Dio e ad accogliere liberamente la sua parola.

Meditazione su Maria Madre di Dio, I° GENNAIO 2021. Custodire la benedizione di Dio. All’inizio di un nuovo anno civile la chiesa affida la vita dei suoi figli alla madre per eccellenza, Maria. Lo fa sotto il segno benedicente di Dio che, attraverso Mosè, si impegna a proteggere il nuovo cammino del suo popolo (prima lettura). Lo fa anche con il brano del Vangelo, rappresentando la scena della notte di Natale, quando insieme ai pastori contempliamo, accanto al bambino nella mangiatoia, una giovane donna intenta a raccogliere e custodire quanto di meraviglioso, ma anche di misterioso, le viene annunciato di quel figlio. Maria, madre di Dio, ha sperimentato prima di ogni uomo la libertà dei figli di Dio, quali adulti, responsabili che, come leggiamo nella seconda lettura, possano chiamarlo “Padre”, grazie al dono a loro comunicato una volta per sempre da Cristo. Apriamoci al nuovo anno, forti della benedizione di Dio e seguendo il modello della Vergine Maria.

Per cominciare un nuovo anno. Occorre un atteggiamento di gioia pensosa e di ottimismo realistico, per affrontare la carovana dei giorni che ci attende. Non sappiamo cosa ci riserva il futuro. Proprio questa nostra incapacità cronica di dominare il tempo potrebbe gettarci nello sconforto o nell’ansia, nella paura o in uno stato perenne di difesa. Un anno fa, mentre facevamo festa al 2020, non potevamo neanche lontanamente immaginare che cosa ci avrebbe riservato: quale cumulo di disagi, di difficoltà, quale sofferenza profonda di fronte all’espandersi veloce del contagio, al numero crescente delle vittime. L’esperienza, tuttavia, ci ha insegnato che, qualunque cosa accada, nulla potrà mai separarci dall’amore di Dio in Cristo Gesù. Credevamo che le pandemie fossero una realtà circoscritta ai Paesi del Terzo Mondo. Pensavamo di essere al sicuro da situazioni decisamente pesanti, difficili da sopportare. E invece abbiamo scoperto di essere veramente tutti nella stessa barca, esposti, noi come gli altri, a virus che non solo mettono in ginocchio l’economia, ma attentano alla nostra stessa incolumità. Anche in questi momenti, in ogni caso, ci siamo accorti che la fede rappresentava un sostegno, e non da poco. Ecco perché possiamo guardare con fiducia al futuro, al tempo che ci sta davanti. In esso si realizza il piano di Dio. Sapremo riconoscere le sue tracce? Sapremo assecondare l’azione dello Spirito? La fede in Dio ci aiuterà a percorrere questo nuovo anno con saggezza, benevolenza e misericordia, con l’audacia che viene dalla speranza. Buon anno 2021!

RICORDIAMO I NOSTRI MORTI. Carbognani Ermenegildo (Decimo) di anni 92, deceduto a C. Monti il 23 dicembre. Nato a Ciano il 27 dicembre, avrebbe da poco compiuto 93 anni. Con la sua famiglia di origine ha fatto l’agricoltore, passando da Mandra a Baiso, per giungere a S.Prospero di Carpineti, dove ha conosciuto Frassinetti Adriana con la quale si è sposato nella chiesa di S.Donnino il 21 aprile del 1960. Hanno avuto la gioia di festeggiare il loro sessantesimo. Formando la sua famiglia, Decimo ha trovato lavoro al mulino del Cigarello poi alla Carpinetana di Campovecchio, per approdare assieme alla sua sposa come custodi della neo azienda Confit negli anni d’oro dell’economia carpinetana. Uomo di fiducia del titolare Monti, non solo svolgeva il ruolo di custode ma anche di corriere, trasportando i manufatti dalla fabbrica ai luoghi di destinazione. Persona con la quale si poteva dialogare, arguto e con una saggezza arricchita dalle varie mansioni svolte durante la sua vita. Hanno vissuto l’uno per l’altra e finché la salute glielo ha permesso, sono stati inseparabili. Cresciuti entrambi in una famiglia cristiana, hanno conservato la fede. Legati alla chiesa di S.Donnino, lì ogni domenica si recavano per partecipare alla messa. Ha lasciato questa terra l’antivigilia del giorno di Natale, possa contemplare il volto di Gesù che nella fede in questi giorni meditiamo nella sua Incarnazione. Il suo funerale sarà celebrato domani 28 dicembre nella chiesa Maria Ausiliatrice e il suo corpo sarà sepolto nel cimitero di S.Prospero, vi riposi in pace. Condoglianze ai familiari.

Offerte ricevute: Nasi Giulietta per l’asilo. Borghi Anna in memoria del marito Vittorio per la chiesa. In memoria di Olmi Sergio i famigliari per l’asilo. Carubbi Adamo per l’asilo. Frascari William per la parrocchia. Borghi Roberta per la chiesa. In memoria di Addato Giovanni, i famigliari per la chiesa di Poiago. Benassi Marco per la chiesa di Pontone. A tutti grazie.