Con la consegna di 2.000 chilogrammi di pasta Senatore Cappelli 100% italiana a marchio Stagioni d'Italia, ha preso il via anche a Reggio Emilia l'iniziativa di solidarietà promossa da Fondazione Campagna Amica e Coldiretti per aiutare a contrastare le nuove povertà e offrire ai più bisognosi delle festività un po’ più serene. A Villa Maria di Casina sono stati consegnati 400 pasti
. Per la residenza per anziani erano presenti Monica Aldini (coordinatrice), Elisa Conconi (presidente), per il Comune Stefano Costi (sindaco), Don Carlo Castellini (parroco), Emidio Baroni (consigliere), Franco Guidetti (consigliere), per la Coldiretti Alessandro Guidetti (Coldiretti).
«Questa iniziativa si somma a quella della spesa sospesa – commenta Maria Cerabona, direttore della Coldiretti reggiana - e vuole portare la solidarietà dei nostri agricoltori a quella parte di popolazione più fragile e più colpita dalle difficoltà economiche in questo Natale così tristemente particolare».
La povertà covid è in aumento in Italia, con oltre 4 milioni di poveri, ed anche a Reggio Emilia è riscontrabile sia dall’incremento dei pasti erogati dalla mensa Caritas che, ad aprile 2020, ha registrato un +88%, sia dal numero di famiglie che si rivolgono ai numerosi centri di ascolto sul territorio. La nuova ondata di contagi – sottolinea la Coldiretti – non limita solo la convivialità durante le feste natalizie ma ha anche peggiorato la situazione economica di quanti si trovano in uno stato di precarietà. Sono sempre più numerosi i nuclei familiari che chiedono aiuto, oltre il 40%. La situazione è grave soprattutto se si pensa che a chiedere aiuto sono persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di vita così precarie, come ad esempio persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie ferme dalla limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi per Covid.
La pasta, stoccata presso l’agenzia di Gattatico dei Consorzi agrari d’Italia , è stata consegnata nei giorni scorsi a Caritas territoriali, parrocchie, Case della Carità ed enti di solidarietà - tra i quali appunto Villa Maria a Casina - che la utilizzeranno nella somministrazione dei pasti o per preparare pacchi famiglia.
«Coldiretti ha una natura capillare sul territorio – dichiara la Cerabona – e questo ci consente di essere in contatto con le situazioni critiche e le istituzioni più bisogne. Oggi hanno ritirato la pasta realtà come Re Mida Food di Correggio, Emporio Solidale di Guastalla, Casa Del Sole di Novellara, ASD Sporting di Chiozza, Associazione Nazionale Carabinieri di Rubiera, Casa Betania di Albinea, Emporio Dora, la parrocchia di Campagnola, di S. Giuseppe e San Pellegrino di Reggio Emilia, di Gavassa, Massenzatico, Pratofontana, S. Croce e s. Paolo e il gruppo di ascolto delle parrocchie di Casina, Cortogno, Paullo, Leguigno e le Caritas territoriali di Reggiolo, Poviglio, Cadelbosco Sopra, Quattro Castella, Bibbiano, Carpineti, Castelnovo ne’ Monti e Villaminozzo.
«C’è una larga parte della popolazione italiana che in questo momento vive grandi sofferenze a causa della crisi economica e sociale provocata dall’emergenza e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro - ha ricordato Maria Cerabona. Coldiretti Reggio Emilia sta cercando di contribuire come può sostenendo le situazioni di disaggio e promuovendo gli acquisti di cibi e bevande Made in Italy».
