La ripartenza della didattica in presenza per il 75% degli studenti delle scuole superiori, prevista dal Dpcm del 3 dicembre scorso, fa di nuovo parlare del rischio legato al trasporto pubblico. Per riuscire a mantenere il 50% della capienza massima sui bus, è condivisa la necessità di potenziare i mezzi e i chilometri, oltre a prevedere orari di ingresso e di uscita da scuola diversificati e il potenziamento dei controlli alle fermate per evitare assembramenti.
A questo proposito, la Regione ha incrementato il numero di autobus su tutto il territorio regionale. A Reggio Emilia avremo a disposizione 219 mezzi Seta, più 55 aggiuntivi (compresi i mezzi del trasporto privato) per un totale di 274, ovvero 19 in più.
All'Istituto superiore di Castelnovo ne' Monti (quindi Cattaneo dall'Aglio e Mandela per un totale di 1.510 ragazzi) saranno previsti ingressi scaglionati alle 8 e alle 9,30, con orari di uscita alle 13 e alle 15 (oltre a quelle delle 16).
Ma i ragazzi che entreranno alle 9.30 avranno un alternativa o si troveranno a dover prendere sempre la stessa corriera che arriva a castelnovo alle 8 per poi restare in giro per il paese o bar?? Idem al pomeriggio: se escono alle 15 ci ritroviamo un sacco di ragazzi in giro per aspettare la corriera delle 16.30
La seconda che hai detto credo. Li vedremo in branchi piu’ o meno numerosi tra giardini e bar con mascherine abbassate x fumare o bere o mangiare. E poi tutti in autobus assieme. Geniale.
Le modalità mi sembrano ragionate per poter fare rientrare i ragazzi in sicurezza, e anche se avranno la mascherina giù per fumare, non credo che sia quello il problema, anche perché è da tempo che sono in DAD ma contagi a Castelnovo sono sempre stati numerosi, quindi non partiamo subito col dire che è colpa dei ragazzi. Guardiamoci un po’ intorno che ce ne sarebbe da dire.