Quali sono gli ingredienti per ottenere un buon gelato? Latte, panna, zucchero, frutta, cacao… E quelli per fare di un sogno di sempre un’impresa di oggi? Ottimismo, professionalità, fiducia nel futuro, coraggio. Soprattutto tanto, tanto coraggio.
Ed il coraggio non manca alla dolce e giovanissima Evelin Alfieri che ha deciso, nonostante i tempi non certo favorevoli e le mille difficoltà legate all’avvio di una nuova attività in piena emergenza sanitaria, di aprire finalmente i suoi personali cassetti e di rendere i sogni una bella realtà anzi…. un dolce desiderio.
Evelin, quanti anni hai?
Ho 24 anni
Come e quando hai imparato l'arte del gelato?
Ho lavorato per quattro anni in varie gelateria della zone e mi sono innamorata perdutamente di questo mestiere.
Certo il momento non è dei più semplici. Eppure hai dimostrato che, se ci si crede davvero, tutto è possibile.
Sì, io credo di sì. Di certo io ci credo tantissimo. Credo fermamente nei miei sogni e nei miei desideri. Il nome della mia gelateria non è un caso.
Ti senti di dare un consiglio ad altri giovani che hanno il tuo stesso desiderio imprenditoriale?
Di non abbattersi perché non sarà sempre facile, è probabile anzi trovarsi davanti a molte porte chiuse ed altrettanti ostacoli. Non bisogna però mai abbattersi ed arrendersi.
La gelateria artigianale Dolci Desideri apre così oggi, alle ore 16, le sue porte per la prima volta a Muraglione di Baiso, via Borgonovo n. 6.
Il sindaco Fabrizio Corti e l’assessore Vanessa Piccinini hanno avuto l’onore di visitare in anteprima i locali e di complimentarsi personalmente per questa nuova avventura, esempio di giovane intraprendenza femminile. Il sindaco così esprime la propria soddisfazione “Sono davvero molto ammirato per il coraggio e la determinazione mostrate da Evelin Alfieri nella decisione di avviare questa nuova attività imprenditoriale, che ha tutte le basi per ottenere il giusto successo e che ci fa tutti sperare in un futuro più sereno. Essere qui oggi ci dimostra che ricominciare è possibile anzi, doveroso, che occorre farlo con una nuova consapevolezza, ma senza inutili paure e, soprattutto, con la fiducia di cui abbiamo avuto oggi dimostrazione”.