L'accordo per la gestione degli impianti di Febbio, almeno fino alla prossima estate compresa, sembra essere vicino. E dovrebbe essere ancora la società La Contessa a farsene carico così come prevede il contratto in essere. Poi, con l'accordo di tutte le parti, la gestione dovrebbe passare nelle mani della cooperativa che vedrà coinvolti imprenditori locali, in particolare nell'ambito della ristorazione.
Dopo che La Contessa ha annunciato pubblicamente di voler abbandonare la gestione in seguito ad alcune divergenze sorte con la proprietà rispetto ai progetti su Febbio, sullo stesso Facebook si era innalzato un bel polverone in piena stagione. Lo stesso sindaco di Villa Minozzo, Elio Ivo Sassi, si era subito mobilitato mettendosi a disposizione come mediatore.
L'impasse si è protratto fino all'accordo di questi giorni, che consentirebbe a Febbio di affrontare questa stagione e la prossima estate, periodi tutt'ora problematici a causa della situazione pandemica. "Per il futuro - afferma l'avvocato Italo Rovali che rappresenta gli Usi Civici, ovvero la proprietà degli impianti - la volontà è chiara di voler creare una cooperativa locale e non più dare in gestione a chi viene da fuori".