In seguito alle lamentele degli abitanti dell’alto Ramisetano per i ritardi nella manutenzione della strada della Pieve, piena di buche e con torrenti che quando piove riversano terra e pietre sull’asfalto, il Comune di Ventasso ha deciso di accelerare i lavori che erano stati assegnati ad un’impresa locale per un importo di 145mila euro.
L’intervento su tutta la lunghezza della strada (dal bivio della provinciale 15 a Pieve e Pratizzano) si è concluso la settimana scorsa. Ora gli abitanti della zona si sentono più tranquilli, anche in previsione dell’imminente stagione invernale, trattandosi di una strada di crinale che dalla Pieve al Passo di Pratizzano attraversa un territorio impervio dell’alto Appennino.
Per chi non conosce quel territorio, dove il paese principale, Poviglio, è stato cancellato da un movimento franoso alla fine del secolo scorso, questa strada comunale può sembrare secondaria, ma non è così per coloro, magari anziani, che continuano a vivere in quei borghi troppo disabitati. Pertanto la strada, che è comunale, rimane fondamentale per i collegamenti fra gli abitanti dei paesi dell’alto Ramisetano (Andrella, Miscoso, Pieve, Fornolo e Storlo), ma anche per arrivare a Collagna dove qualcuno porta bambini a scuola.
La Pieve-Passo di Pratizzano è anche una strada storica che fin dall’antichità collegava le due valli: la Valle del Secchia e la Valle dell’Enza , meglio conosciuta come Valle dei Cavalieri fin dai tempi dei Vallisneri. Gli abitanti del vasto territorio montuoso, ricco di pascoli, si dedicavano alla pastorizia e, per questo, viene definita ancora oggi la via della transumanza.