Nella giornata di ieri l’Ausl di Reggio Emilia ha comunicato ufficialmente un caso di positività a Coronavirus nel Comune di Toano. Lo rende noto il Comune di Toano, attraverso il suo profilo Facebook.
"Questo fatto - si legge - rende evidente quanto sia più che mai urgente e obbligatorio rispettare le semplici e basilari norme anti Covid: igienizzarsi spesso le mani, mantenere la distanza interpersonale di un metro e, dove questa non può essere rispettata, indossare la mascherina anche all’aperto (nei locali pubblici è già obbligatorio farlo). Queste regole sono fondamentali e imprescindibili".
"Il nostro territorio - prosegue la nota - ha dato dimostrazione di consapevolezza e di attenzione, tutti noi abbiamo fatto un grande lavoro, abbiamo messo molto impegno, continuiamo così, teniamo sempre alta l’attenzione, maggiormente ora. Siamo certi che da parte vostra ci sarà la massima collaborazione. Questo comunicato non vuole creare allarmismo, né scatenare l’ennesima caccia 'all’untore', ma intende solamente ricordare quello che si è gia rivelato un semplice, ma efficace, mezzo di prevenzione che ognuno di noi può e deve attuare, con senso di civile dovere verso sé stessi, i propri cari e gli altri. Uniti possiamo superare anche questa nuova fase della crisi".
Di seguito l'aggiornamento regionale.
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 31.031 casi di positività, 116 in più rispetto a ieri, di cui 57 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
Dei 116 nuovi casi, 42 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 36 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.
Sono 25 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Il numero di casi di rientro da altre regioni è pari a 26.
Su 59 nuovi asintomatici, 14 sono stati individuati attraverso gli screening e i test introdotti dalla Regione, 41 grazie all’attività di contact tracing mentre 1 caso è emerso dai test pre-ricovero e 1 non è ancora noto.
Per quanto riguarda la situazione sul territorio, le province che presentano il maggior numero di casi sono Modena (25), Bologna (21), Reggio Emilia (18) e Ravenna (15).
In provincia di Modena su 25 casi, 11 sono stati individuati grazie all’attività di tracciamento collegata a positività già note. Sono 7 i contagi rilevati in pazienti al ritorno da vacanze fuori regione (Sardegna), mentre sono 3 i casi di rientro dall’estero (Grecia, Spagna e Pakistan). È risultato positivo anche l’ospite di una Casa residenza per anziani, strutture nelle quali sono periodici i controlli, purtroppo deceduto. Infine 3 casi sono stati classificati come sporadici.
Nel territorio di Bologna su 21 nuovi contagi, più della metà (12) sono ricondotti al rientro da vacanze in Sardegna: in 7 occasioni si tratta di nuovi focolai, mentre 5 casi sono contatti di pazienti già noti. Dei rimanenti casi, uno è di rientro dall’estero (Spagna), 2 sono contatti familiari, 3 sono stati classificati come sporadici (di cui uno proveniente da un’altra regione) mentre per 3 casi sono ancora in corso accertamenti.
A Reggio Emilia e provincia su 18 casi, la metà (9) sono legati alle vacanze in Italia: 5 nuovi positivi erano di ritorno dalle vacanze in Sardegna, 2 dalla Liguria e 2 dalla Riviera romagnola. Sono invece 4 i rientri dall’estero, e riguardano Spagna, Usa, Ucraina e Grecia. Dei rimanenti casi, 2 sono contatti di positivi già noti, uno è legato a un focolaio familiare, uno è stato individuato grazie agli screening per le categorie più a rischio e uno infine per la presenza di sintomi.
In provincia di Ravenna su 15 casi, di cui 9 asintomatici, quasi la metà (7) sono riconducibili a un unico focolaio, noto, relativo a una serata in una discoteca di Cervia: 6 dei nuovi positivi vi hanno partecipato, uno è un loro contatto. Un ulteriore caso è stato classificato come contatto di un positivo ricondotto a un altro locale della zona, mentre un caso è un contatto familiare e 2 hanno eseguito il tampone su richiesta del medico di famiglia alla presenza di sintomi. Sono infine 4 i rientri dall’estero: 3 dall’Albania e uno dal Giappone.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati ieri sono 5.019, per un totale di 832.101. A questi si aggiungono anche 2039 test sierologici.
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 2.139 (105 in più di quelli registrati ieri). Si registrano purtroppo due decessi: uno a Modena (di cui si è detto) e uno a Bologna.
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.049 (+100 rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. Restano stabili a 8 i pazienti in terapia intensiva, mentre salgono a 82 quelli ricoverati negli altri reparti Covid (+5 rispetto a ieri).
Le persone complessivamente guarite sono 24.434 (+9 rispetto a ieri): 27 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 24.407 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.746 a Piacenza (+3, tutti sintomatici), 3.886 a Parma (+7, di cui 6 sintomatici), 5.320 a Reggio Emilia (+18, di cui 9 sintomatici), 4.308 a Modena (+25, di cui 9 sintomatici), 5.555 a Bologna (+21, di cui 15 sintomatici), 459 casi a Imola (+1, sintomatico), 1.171 a Ferrara (+2, entrambi sintomatici), 1.283 a Ravenna (+15, di cui 5 sintomatici), 1.034 a Forlì (+8, di cui 4 sintomatici), 886 a Cesena (+9, di cui 5 sintomatici) e 2.383 a Rimini (+7, nessun sintomatico).