Dopo il cedimento della variante di Collagna avvenuto giovedì scorso i lavori erano partiti immediatamente. L'Anas infatti aveva attivato celermente la ditta FaaR di Ramiseto, addetta alla manutenzione della ss 63.
Purtroppo nonostante la celerità dell'intervento serviranno comunque tra i 10 e i 15 giorni per ripristinare il manto stradale.
A quanto emerso dalle prime indagini il tratto stradale sarebbe stato interessato da uno smottamento verificatosi più a monte e che avrebbe sottratto terreno sotto la carreggiata.
La variante, realizzata una ventina di anni fa e costituita da un viadotto, due brevi tunnel e una parte conclusiva poggiata sul terreno, aveva permesso di togliere il traffico pesante dall'abitato di Collagna, restituendo il paese ad un modalità di vita più a misura d'uomo.
Interviene Chicco Ferretti presidente della Municipalità di Collagna: "per evitare l’intasamento nel centro del paese, sono stati attivati due passaggi a senso unico: da Castelnovo Monti in direzione Valico del Cerreto si transiterà lungo via Roma, utilizzando il vecchio tracciato della statale 63.
Il traffico a scendere verso Castelnovo invece, in prossimità del municipio, sarà deviato su via Don Pallai, nonostante sia una strada abbastanza ripida abbiamo comunque pensato che anche per i mezzi pesanti, sia più semplice compierla in discesa piuttosto che in salita".
Nei prossimi giorni si raccomanda a tutti gli automobilisti di prestare la massima attenzione nell'attraversamento dell'abitato.
