A come Amazzonia, B come biodiversità, C come clima, N come noi. "L'alfabeto verde di Papa Francesco", il libro scritto da Franca Giansoldati sarà protagonista l’11 agosto alle 21 dei Martedì con Gusto alla Cantoniera di Casina. Dialogherà con l’autrice don Eugenio Morlini.
Franca Giansoldati, facendo riferimento all'Enciclica Laudato Sii di Bergoglio, riflette su alcuni temi di capitale importanza per il nostro futuro: cambiamento climatico, risparmio energetico, rispetto del pianeta e dei suoi abitanti, impegno, sostenibilità, inquinamento, lotta all’indifferenza. Si tratta di argomenti sui quali Franca Giansoldati ha raccolto interviste e documentazione nel tempo e che ora confronta con la posizione di Papa Francesco e della Chiesa, straordinariamente all’avanguardia. L’autrice ci invita a giocare un ruolo attivo, non importa quanto grande, per la salvezza del pianeta.
Del resto la dinamica giornalista fa riferimento all’ambiente anche per presentare se stessa in una intervista a Tuttomontagna: “Le origini sono come l'acqua che bevi: sono di Reggio Emilia, di un paese della montagna, nata in casa a Migliara, elementari e medie a Casina, superiori a Castelnuovo, università a Bologna grazie ai sacrifici di mio papà: vedeva che andavo bene ed era orgoglioso. Lavoravo per mantenermi: ho venduto enciclopedie, sono stata segretaria in una agenzia di pubblicità. In casa entrava La Gazzetta di Reggio: fare la giornalista è una passione maturata da grande, a 18 anni, ma coltivata subito. Primo articolo per la Gazzetta di Reggio a 19 anni, su una mostra”.
Come sono stati gli esordi?
“Al Carlino ho trovato un capo che per scoraggiarmi mi dava compiti difficili che mi hanno invece appassionata: nell' 87-88 mi affidò un'inchiesta su come funzionavano i consultori per le ragazze che volevano abortire. Mi finsi una ragazza incinta e mi presentai: cercavano di convincermi a non abortire. ‘Dov'è il tuo ragazzo? Porta anche lui’. Dovetti procurarmi anche un finto fidanzato. Emerse una struttura che accoglieva non meccanicamente, c'erano filtri, partecipazione, interesse. Uscirono articoli e a puntate firmati da me e Corrado Guerra, il finto fidanzato: fu una grande soddisfazione. Seguì un'inchiesta sul Crostolo. Alla fine, il direttore mi permetteva di usare le macchine da scrivere dell’ufficio”.
Ma Franca non si accontenta della macchina da scrivere: vuole il passaggio al professionismo.
“Dopo la laurea in Scienze Politiche dissi a Zerbini, il direttore della pagina reggiana, che volevo fare la giornalista, ma egli non voleva donne in redazione... Seppi di un concorso per stagista all’Adnkronos, feci un ottimo colloquio e iniziai. Fui assunta dopo 7 mesi grazie a uno scoop che ha girato il mondo: il carteggio tra il cardinale Silvio Oddi e Ali Agca. Il cardinale, piacentino, di destra, andavo a trovarlo il pomeriggio: viveva con la nipote e mi dava informazioni; mi diede tutte le lettere spedite e ricevute”.
Allora B come Brava, G come Giornalista Giansoldati , I come Interessante, M come Martedì aggiungiamo noi!
I Martedì con Gusto, la rassegna del Comune di Casina e degli Amici della Cantoniera, curata da Giovanna Caroli continueranno con un ricco calendario fino all’8 settembre.
Gli incontri si svolgono negli spazi all’aperto della Casa Cantoniera di Casina, in via Roma, nel rispetto delle regole vigenti, con particolare riguardo al distanziamento sociale e alla sanificazione. I partecipanti sono invitati a indossare la mascherina, soprattutto al momento dell’ingresso. In caso di maltempo si accederà allo spazio coperto della stessa Cantoniera fino a esaurimento dei posti