Il coronavirus è ancora tra noi. Mentre negli Stati Uniti si registrano 67.000 nuovi casi al giorno, in Italia, grazie all'importante azione di lockdown tra marzo e maggio, al miglioramento delle cure, alle attività di prevenzione, la situazione appare assai diversa.
Negli ultimi giorni si sono registrati nuovi casi anche in Appennino, tra Vetto . Domenica il decesso di una 96enne residente in città (e non, come erroneamente scritto ieri, anche in una struttura protetta di Vezzano). Non si registrano comunque nuovi focolai nel territorio provinciale.
Quanto accade, comunque, è segno di un virus che non è certamente debellato e contro il quale è quanto mai importante non abbassare la guardia. Il tutto mentre riaprono discoteche e in alcune zone turistiche avvengono assembramenti tra persone prive di mascherina. Il ministro alla salute Speranza ha commentato: ""Non bisogna confondere la libertà con il diritto di far ammalare gli altri".
Preoccupazione per l'autunno quando ancora nessuno sa se, con l'abbassamento di temperatura e arrivo di malattie stagionali, potrà esserci o meno una recrudescenza della malattia.
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Questo l'aggiornamento regionale.
Su 7.500 tamponi effettuati 49 nuovi casi positivi, di cui 29 asintomatici da screening regionali e attività di contact tracing. I guariti salgono a 23.943 (+18). Nessun nuovo caso nel forlivese, nessun decesso registrato
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 29.774 casi di positività, 49 in più rispetto a ieri, di cui 29 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
7.503 i tamponi effettuati da ieri. Un’azione di prevenzione e controlli che ha portato all’individuazione degli asintomatici attraverso tracciamento (29 casi): 8 positività per contatti di caso; screening nel comparto della logistica e della lavorazione carni (20); screening con test sierologico (1 caso). Tra i casi positivi, 10 positività sono state riscontrate in controlli a seguito di rientri dall’estero, che in Emilia-Romagna prevedono l’effettuazione di due tamponi naso-faringei nei 14 giorni di isolamento fiduciario, 20 casi positivi ricondotti a focolai nuovi, e 19 in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone.
Nei territori, il maggior numero di nuovi casi si concentra nella in tre province: Bologna (15), Parma (6), Reggio Emilia (6). In tutte, efficace l'attività di controllo e prevenzione. In particolare, il maggior numero di nuovi contagi si registra nella provincia di Bologna, 15: qui, l'azione di controllo a portato a individuare 3 casi riconducibili a focolai noti nell’ambito della logistica,7 a tracciamenti relativi anch’essi a situazioni conosciute e gestite, in gran parte familiari, e 5 casi sporadici, uno dei quali di persona asintomatica e 4 con sintomi.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati ieri sono 7.503, per un totale di 673.244. A questi si aggiungono anche 1.152 test sierologici.
I guariti salgono a 23.943 (+18). I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.540 (30 in più rispetto a ieri).Nessun decesso registrato.
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.468 (+29). Rimangono 4 i pazienti in terapia intensiva, salgono a 68 (+1 rispetto a ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.
Le persone complessivamente guarite salgono dunque a 23.943 (+18) rispetto a ieri): 169 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.774 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.628 a Piacenza (+3), 3.778 a Parma (+6), 5.112 a Reggio Emilia (+6, di cui 2 sintomatici), 4.135 a Modena (+4, di cui 2 sintomatici), 5.297 a Bologna (+15 di cui 10 sintomatici); 432 a Imola (+1), 1.090 a Ferrara (+2 sintomatici); 1.164 a Ravenna (+ 4), 994 a Forlì (invariato), 835 a Cesena (+5, di cui 4 sintomatici) e 2.309 a Rimini (+3). /OC
Non è vero che il Coronavirus è ancora fra di noi: parola di Salvini!
Cecco
Gli assembramenti senza mascherina a Vetto sembrano non preoccupare . Nuvole di ragazzini/e ammassati senza ombra di presidi . Questa sera partite di volley con gruppi di giovani abbracciati, di certo non a distanza e ovviamente senza mascherina. Se a Vetto si sono registrati casi il problema e’ presente e non si venga a raccontare che il pericolo di contagio non esiste tra i giovani. Facciamoci pure l’estate come ci pare e piace poi a settembre non lagnamo se le scuole non riapriranno.
Franci
Anche a Castelnovo ci sono zone di ritrovo non monitorate. Un esempio è l’orto dei frati alla pietra di Bismantova. Qui sono soliti radunarsi gruppi numerosi di giovani per trascorrere la notte del fine settimana.
Montanaro