“Redacon lucra 'sui defunti'”. Una nostra rubrica, nel mare magnum dei social, ci è valsa questa inesatta critica. Inesatta perché, da tempo, pubblichiamo i necrologi in ottica di mero servizio, senza che questo sia oggetto di alcun introito per la nostra cooperativa. Più unici che rari. Al contrario, abbiamo pagato la piccola cifra necessaria, in termini informatici, per ospitare gratuitamente l’affissione virtuale dei manifesti delle aziende di pompe funebri, evitando naturalmente queste pubblicazioni quando non gradite ai famigliari.
Per fare chiarezza ricordiamo che Redacon vive grazie all’impegno di tanti (mai abbastanza!) collaboratori e redattori che, ogni giorno, vi dedicano parte del loro tempo quotidiano. Redacon, assieme a Radionova e Reggio Emilia Meteo, dal 2008 è cooperativa sociale di tipo B, e per questo è iscritta al Registro regionale apposito, avendo ottemperato a tutte le norme previste per tale iscrizione. Questo ci consente, oltre agli aspetti sociali e mutualisitici della trasformazione che ci impegniamo a mantenere, di rivolgerci ai contribuenti e ai nostri lettori e radioascoltatori.
In un contesto nel quale le pubblicità non sono per nulla sufficienti a sostenere i nostri costi fatti di spese fisse per esistere, oltre a un piccolo contributo statale dal fondo destinato alle imprese radiotelevisive locali, ci rivolgiamo a voi.
Voi che ci leggete dai social, dal sito, da Google news, sugli smartphone o su pc…
Se leggerci vi ha almeno in parte soddisfatto, sappiate che potrete sostenere la nostra crescita. Come? Destinando il 5 per mille della dichiarazione dei redditi alla nostra cooperativa citandola così:
NOVANTA s.c.s. partita IVA 01422880359.
E' un modo per permettervi di continuare a usufruire dei nostri piccoli servizi di informazione, di intrattenimento e, ora, anche sociali, senza distinzioni di fascia d'età o attività. E' un modo per consentirci di fornire servizi sempre più aggiornati o efficienti.
Un grazie grandissimo a quanti vorranno aiutare attraverso il loro 5 per mille.
La redazione: Beatrice Bramini, Cecilia Ganapini, Rita Bacchi Pessina, Maria Grazia Vasirani, Cecilia Tondelli, Gabriele Arlotti, Pietro Ferrari