Con l’organizzazione tecnica della Sezione Ciclismo dell’ Uisp provinciale di Reggio Emilia e con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Vetto, questo fine settimana si terrà nel paese della Val d’Enza un corso per istruttori di mountain bike di primo e secondo livello.
Saranno una quindicina gli allievi, espressione di varie associazioni del comprensorio, che cercheranno di ottenere il Patentino che, grazie alle nuove norme Coni, abiliterà ad agire nell’intero territorio nazionale. Le lezioni, teoriche e pratiche, verteranno su tantissimi argomenti, dalla cartografia alla meccanica, dall’orientamento alle tecniche di guida, dalla tutela dell’ambiente all’equipaggiamento, dalla sicurezza alla promozione del territorio, in modo da assicurare alle nuove guide un ventaglio di conoscenze che li accompagnerà in una nuova avventura, per gli uni di passione per la bicicletta, per altri di ambita professione.
Vetto e l’Appennino Reggiano sono stati scelti per la sede di questo corso grazie a un proficuo dialogo fra la Uisp e l’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano. Il territorio è ricco di eccellenze naturalistiche, gastronomiche e ambientali e con lo sviluppo di sentieri e di una offerta turistica specifica ha tutte le carte in regola per diventare protagonista di un nuovo modo di fare sport all’aria aperta. A Vetto da poco è nata peraltro una nuova società sportiva dedicata proprio alla mountain bike, ed è iniziato un impegnativo lavoro di pulizia e tracciatura sentieri che la ASD Bike Extreme MTB Alta Val d’Enza sta svolgendo in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale.
Il corso per istruttori MTB vuole essere solo un primo tassello di un più ampio progetto che vede protagonista il territorio dell’Appennino reggiano, che, grazie alla mountain bike, potrà proporsi come meta turistica ideale per gli appassionati di questo sport e per i loro familiari fornendo loro tutti gli strumenti per una vacanza entusiasmante a contatto con la natura.