Oggi è il Dantedì, giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il sommo poeta così caro al nostro Appennino. Tante le iniziative proposte, che a causa della quarantena obbligata si svolgeranno on-line a cominciare da un flash mob telematico alle ore 12.
Sui social sono già iniziate numerose maratone letterarie per ricordare i suoi scritti. L’Istituto per i Beni culturali della Regione Emilia-Romagna lancierà un vasto programma espositivo per il grande anniversario dantesco del 2021: è la mostra diffusa dal titolo A riveder le stelle, che si svolgerà nelle biblioteche e negli archivi dell’Emilia-Romagna e andrà a valorizzare manoscritti pregiati o stampe rare, ma anche documenti relativi alla diffusione di opere dantesche, come a esempio gli Atti notarili ravennati relativi alla famiglia Alighieri. Cuore del progetto sarà Ravenna, sede della tomba di Dante, ma il percorso espositivo viaggerà lungo la via Emilia, da Piacenza a Rimini, coinvolgendo un ampio pubblico sia di studenti e insegnanti delle scuole.
Tra gli istituti coinvolti a Parma la Biblioteca Palatina, a Modena la Biblioteca Estense e Archivio di Stato, a Bologna la Biblioteca dell’Archiginnasio,e quella Universitaria, l’Archivio di Stato, a Imola la Biblioteca Comunale, a Forlì la Biblioteca Saffi; a Cesena la Biblioteca Malatestiana, a Rimini la Biblioteca Gambalunga; a Ravenna la Biblioteca Classense e Biblioteca dei Frati minori-Centro Dantesco.
La Regione, in occasione del Dantedì trasmetterà domani alle 18.50 su Lepida Tv, nell’ambito della programmazione del festival digitale on line #laculturanonsiferma, il video “L'ultimo sorriso di Beatrice” - Paradiso XXXIII Il 25 marzo, con letture del sindaco di Ravenna Michele de Pascale, padre Ivo Laurentini direttore del Centro Dantesco, Pablo Maurette docente all’università di Chicago, attori, bibliotecari, semplici cittadini. Aprono e chiudono la lettura la voce di Vittorio Sermonti e la moglie Ludovica Ripa di Meana, all’interno del Mausoleo di Galla Placidia. Nella seconda parte ci sarà il breve racconto della cerimonia del 698° annuale di Dante, realizzata grazie alla collaborazione con gli artisti Ermanna Montanari e Marco Martinelli a cura del Comune di Ravenna-Assessorato alla Cultura.
Inoltre su Radioemiliaromagna.it, radio Web dell’assessorato alla Cultura della Regione, nella rubrica “Racconti d’autore” verrà pubblicato il podcast Nel mezzo del cammin di nostra vita, estratto da “Dantemotivo”, colonna sonora alla recitazione dell’“Inferno” di Dante Alighieri: musica di Michele Bacci, voce di Alessandro Zurla. Il progetto interpreta in chiave sonora la “Divina Commedia”, in cui la voce recitante e la musica originale invitano a immaginare il racconto come se fosse un film.
Sempre on line sarà il Dantedi' dell'Università di Bologna, con una maratona di letture a cura di Giuseppe Ledda, professore associato di Letteratura italiana all'Alma Mater, che coinvolgerà docenti di Bologna ma anche scrittori e poeti che in questa città si sono formati e che ora lavorano altrove. Ciascuno degli ospiti leggerà un verso, una terzina di Dante o di uno scrittore successivo come Boccaccio, Pasolini, che l'ha ripreso. Il via partirà da una delle aule virtuali che l'Alma Mater sta utilizzando per la didattica a distanza.
Tra le altre iniziative, le Gallerie Estensi di Modena metteranno on line una mostra virtuale con immagini della Divina Commedia tratte dalle scatole di fiammiferi dell’Editore Formiggini.
Non trovo il nome della nostra provincia, Reggio. I nostri politici sono in catalessi? … e caddi come l’uom che ‘l sonno piglia (Inf. III°, 136). So di alcune iniziative a livello locale: Unesco di Carpineti, Parco dell’Appennino, Laura Magnani, ma a livello ufficiale?
Savino Rabotti