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Corona virus, controlli su alcuni podisti ma il tempo d’incubazione è già passato

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Alto livello di guardia ma nessun allarmismo. Il nuovo focolaio di coronavirus in Lombardia ha innalzato  il livello di guardia anche in Emilia-Romagna.  A Castelnovo Monti - come scrive la Gazzetta -  "sono in corso accertamenti e controlli, legati alla partecipazione di un gruppo di podisti dell'Appennino alla mezza maratona di Santa Margherita Ligure, lo scorso 2 febbraio, alla quale ha preso parte anche M.Y.M. , 38 anni, nato a Castiglione d'Adda ma residente a Codogno, il cosiddetto "paziente indice", amico del "paziente zero", un manager tornato dalla Cina, senza sintomi, con cui è andato a cena «cinque o sei volte».

"I suoi compagni  - continua il giornale  -sono già stati tutti sottoposti a controlli. Sul tema il sindaco Enrico Bini spiega che «essendosi svolta la gara il 2 febbraio, sono passati ormai 20 giorni. Ho telefonato a uno dei partecipanti; sta bene, come tutti i suoi compagni. Ovviamente teniamo monitorata e sotto controllo la situazione, ma al momento non c'è motivo di allarme».

Il periodo massimo di incubazione massima del virus è di 14 giorni e pertanto non esiste più un rischio di contagio legato all'avvenimento sportivo. L'invito è pertanto quello di non presentarsi al pronto soccorso, in caso di sintomi sospetti, ma a chiamare il medico di base o il 118.

PIEGHEVOLE-CORONAVIRUS.pdf.pdf.pdf.pdf

2 COMMENTS

  1. Mi spiace ma il sindaco Enrico Bini non informa correttamente. Il periodo di incubazione va ben oltre i 14 giorni, da studi cinesi, non chiacchiere da bar, il periodo di tempo tra l’infezione e la manifestazione della malattia può arrivare a 24-27 giorni. Con il sindaco sono in contatto e, come capogruppo consiliare, ho volontà di collaborazione, ma dico a lui e a REDACON di informare la popolazione in modo completo. Sarebbe utile se Redacon volesse pubblicare la mia interpellanza inviata ieri, su “Emergenza sanitaria da Covid-19, possibili vie di contagio, bancomat, postamat, parcometri, scuole e locali pubblici o aperti al pubblico.” Ringrazio per l’attenzione. Alessandro Davoli

    Vedi sotto:
    “Coronavirus: Hubei, l’incubazione potrebbe arrivare a 27 giorni
    Allerta delle autorità della provincia cinese: un periodo di incubazione più lunga di quanto previsto finora potrebbe complicare ulteriormente gli sforzi di contenere l’epidemiaUn 70enne cinese della provincia dello Hubei è stato infettato dal coronavirus ma non ha mostrato sintomi fino a 27 giorni dopo, quasi il doppio dei 14 giorni che finora si ritenevano fossero di incubazione. Lo hanno riferito le autorità locali cinesi. Un periodo di incubazione più lunga di quanto previsto finora potrebbe complicare ulteriormente gli sforzi di contenere l’epidemia. L’uomo, identificato solo come Jiang, il 24 gennaio è tornato in auto da Ezhou a Shennongjia, nello Hubei nord-occidentale; qui ha avuto contatti con la sorella, che era stata infettata. Il 20 febbraio gli è venuta la febbre ed è risultato positivo al coronavirus”. (Fonte agenzia AGI)
    https://www.google.it/amp/s/www.agi.it/estero/news/2020-02-22/coronavirus-hubei-incubazione-7175636/amp

    “Il periodo di incubazione del nuovo coronavirus, che ha fatto la propria comparsa nella città cinese di Wuhan, nell’Hubei, lo scorso 24 dicembre, potrebbe essere più lungo di quanto previsto. “Potrebbe estendersi fino a 24 giorni“: 10 giorni in più rispetto a quanto ipotizzato in precedenza.
    A darne notizia è il noto quotidiano britannico online Independent, che cita uno studio condotto da un team di ricercatori cinesi e co-firmato dal dottor Zhong Nanshan, l’esperto che nel 2003 scoprì il coronavirus Sars, attualmente tra i consiglieri nominati per affrontare l’epidemia del nuovo coronavirus 2019-nCoV.” (Sky Tg24)
    https://www.google.it/amp/s/tg24.sky.it/salute-e-benessere/2020/02/10/coronavirus-incubazione.amp.html

    Alessandro Davoli
    Consigliere comunale, capogruppo CASTELNOVO LIBERA
    Consigliere Unione Montana dei comuni dell’Appennino reggiano

    Alessandro Davoli

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    RISPONDE LA REDAZIONE: Gentilissimo consigliere, c’è già sufficiente motivo di preoccupazione. Ci atteniamo, pertanto, alle informazioni scientifiche e a quelle ufficiali divulgate sull’emergenza non ritenendo, sui temi sanitari, possano esserci migliori o peggiori competenze di un Comune rispetto ad un altro.

    • Firma - Alessandro Davoli