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Alle scuole di Toano lavoratrici del servizio mensa non pagate: smettono di lavorare

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TOANO (16 giugno 2010) – A Toano le impiegate attigue al servizio mensa si sono viste costrette ad interrompere la prestazione lavorativa, in seguito alla mancata retribuzione. “L’annosa situazione ha inoltre comportato la sospensione del servizio mensa da parte del Comune di Toano, con tutti i disservizi che ne derivano” segnala Nazarena Marastoni, responsabile della Cisl Zona Montana.

Colui che avrebbe dovuto provvedere al saldo del salario corrisponde al nome di Prandi Riccardo, che da dieci anni si aggiudica la gara d’appalto indetta ogni anno dal comune di Toano per la gestione del servizio mensa e dell’assistenza all’interno dei pulmini comunali. “Si tratta di servizi fondamentali che riguardano le scuole materne ed elementari di Toano, Quara e Cavola”, precisa la sindacalista.
Per l’anno scolastico 2009/2010 la società che si è garantita l’appalto di gestione dei servizi è la “Rg Service di Filardo Gabriele e Prandi Riccardo.
“Le lavoratrici hanno iniziato a lamentare il tardivo pagamento degli stipendi già dai primi mesi dell’anno – spiega la Marastoni -. L’episodio non era un caso isolato, in quanto in passato il signor Prandi si era reso noto per eventi spiacevoli, come il mancato pagamento di mensilità. Per questo motivo le lavoratrici hanno deciso di rivolgersi al nostro sindacato per vedere riconosciuti i loro diritti”.

“Dopo avere analizzato la delicata situazione, dopo aver accertato il mancato pagamento dei contributi provvidenziali e verificata la mancanza del Durc dell’azienda per la regolarità dell’appalto, assieme all’avvocato della Cisl Giovanni Zambonini abbiamo promosso un incontro presso la Direzione provinciale del lavoro allo scopo di tentare la conciliazione della controversia. Incontro al quale la società ‘Rg Service di Filardo Gabriele e Prandi Riccardo’ e il Comune non si sono presentati”.

La Cisl resta tuttora in attesa che vengano assunti adeguati provvedimenti per evitare ulteriori danni alle lavoratrici, cittadine del medesimo comune, ed eventuali disservizi all’intera popolazione.

1 COMMENT

  1. Responsabilità solidale
    Esiste per legge la responsabilità solidale del committente, le lavoratrici possono pretendere la liquidazione degli stipendi da parte del Comune, il quale avrebbe già dovuto provvedere al controllo della regolarità contributiva e del regolare pagamento degli stipendi verso la società appaltatrice… Ma queste regole valgono solo per il privato?

    (Commento firmato)