La politica protezionistica dei dazi messa in atto dall'amministrazione Trump per ridurre le importazioni dall'estero, rischia di avere gravi conseguenze sul sistema produttivo dell'agroalimentare italiano, nonostante l'Italia sia assolutamente estranea alle infrazioni commesse dagli stati europei nella vicenda. E come già più volte ribadito uno dei settori più a rischio è quello lattiero-caseario che subisce già una grande concorrenza a causa di prodotti che utilizzano falsi nomi evocativi del nostro paese, come il «Parmesan cheese».
Per questo motivo il governo si dichiara soddisfatto del lavoro svolto in Commissione agricoltura alla Camera per l’adozione di una risoluzione unitaria che ha riguardato tutte le forze politiche. "Un primo passo necessario per attivare le misure di mercato necessarie per fronteggiare l'emergenza".
Il governo si impegna anche a promuovere la creazione di un fondo europeo con una dotazione straordinaria, finalizzato a neutralizzare le perdite economiche a carico del settore, dato che il problema, nato in sede comunitaria, dev'essere risolto anche dalla Comunità Europea. "Ma facciamo sì che il governo si attivi anche al fine di avviare iniziative a valere sui fondi del piano straordinario per la promozione del made in Italy, al fine di sostenere l’export delle imprese italiane agroalimentari". ha dichiarato Davide Zanichelli, portavoce del M5S alla Camera.