E' morto a 76 anni Adriano Giacomo Genitoni. Era nato a Cola di Vetto il 14 ottobre 1942 in una famiglia di agricoltori, trasferiti a Muggiò (oggi provincia di Monza e Brianza) a metà anni 1960.
Adriano lavorò alla Star fino al 1972, quando tornò in Emilia per lavorare come manutentore impianti alla Parmasole e al tempo stesso aiutare la moglie nella conduzione di un'azienda agricola. Fu sempre legato alle sue origini, tanto da rimettere in sesto la proprietà di Cola: qui infatti, con tenacia e passione, assieme ai fratelli Ivano e Roberto, reimpiantò tre grandi vigneti, cercando di tenere unita la famiglia facendo da tramite tra i genitori tornati a Cola e i fratelli rimasti nell'hinterland milanese.
Si integrò, umanamente, sempre di più nella comunità di Cola, tra l'altro inaugurando, nel 1984, un campo da bocce regolamentare, aperto a tutti, che d'estate diventava punto di aggregazione per la borgata del Brolo e le altre vicine; per tutto questo l'Unione Sportiva Cola nel 2010 lo aveva premiato con un diploma "per attaccamento e attività a favore del paese".
Adriano Giacomo lascia la moglie Irene Cristina (Renata), i figli Stefano e Paolo, le nuore Sabrina e Catia, i nipoti Matteo, Giorgio, Giulia e Sara, la sorella, i fratelli, parenti e numerosi amici. Nella locandina funebre si legge: "Un particolare grazie a tutti coloro i quali, in questi ultimi anni, anno aiutato la famiglia".
Il funerale avrà luogo lunedì 30 prossimo partendo alle ore 9 dalla Camera mortuaria dell'ospedale S. Maria Nuova per la Chiesa di S. Bartolomeo e quindi per Coviolo dove il corpo sarà cremato.