Una serie di atti vandalici sono stati purtroppo riscontrati nei giorni scorsi in alcune zone di Castelnovo e dintorni. Spiega il sindaco Enrico Bini: “Ci sono state segnalate scritte oscene, bestemmie, disegni volgari, svastiche ma anche simboli diversi, che potrebbero essere forse falce e martello, in diversi punti del paese e in alcune frazioni, prendendo di mira gli arredi urbani quali panchine, cestini dei rifiuti, la strada, o anche il muro del cimitero di Vologno. Le altre zone oggetto di questi graffiti sono il pedonale di via Alessandrini e la zona della botte lungo via don Bosco.
Nonostante tutti gli indizi facciano propendere per una ragazzata, - puntualizza Bini - si tratta comunque di azioni estremamente volgari e che denotano una grande maleducazione, a partire dal mancato rispetto del patrimonio collettivo oltre che di una struttura come il cimitero che richiederebbe riguardo e attenzione.
Al momento gli agenti della Polizia Locale dell’Unione Appennino stanno vagliando le immagini delle videocamere di sorveglianza, per cogliere indicazioni su chi possano essere gli autori. Crediamo che arrivare alla loro individuazione, - sottolinea Enrico Bini - più che per il pagamento delle operazioni di pulitura e cancellazione delle scritte, sarebbe importante anche per queste persone, per intervenire in modo da far comprendere l’entità delle loro azioni e se possibile trasmettere il senso delle ricadute che possono avere.”
Interessante l’intervento del sindaco Bini: “… gli agenti della Polizia Locale dell’Unione Appennino stanno vagliando le immagini delle videocamere di sorveglianza….” Peccato che, secondo le informazioni tecniche a me fornite da un operatore del settore, le immagini prodotte da queste videocamere non permettano il riconoscimento dei visi e delle targhe. E sopratutto in notturna la qualità è ancora peggiore. Al meglio si vedono delle sagome di impossibile identificazione. Attendo smentita … È vero o non è vero che le telecamere installate in quattro punti di Felina e in nove aree di Castelnovo Monti non permettono l’identificazione certa degli autori di questi atti vandalici e/o di eventuali reati ancor più gravi che dovessero essere commessi? Chiedo che l’eventuale smentita sia fatta con le caratteristiche tecniche degli impianti. Fatti e non chiacchiere, prego.
Alessandro Davoli
Capogruppo consiliare CASTELNOVO LIBERA (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e UDC)
Alessandro Davoli
Per fortuna che Alessandro Raniero Davoli è uomo delle istituzioni. Ammesso che sia vero quanto scrive, ma se così fosse trovo molto grave che un uomo delle istituzioni vada a gridare ai quattro venti che le telecamere di sicurezza non sono in grado di garantire la sicurezza stessa. Veramente complimenti, sperando che un malvivente non legga quanto da lei scritto con vanto, perchè magari qualcuno ora potrebbe sentirsi più incentivato; soprattutto di notte.Magari se l’avesse scritto al sindaco privatamente sarebbe stato meglio.
Simon
I vandali hanno già capito da tempo che le telecamere di Castelnovo non fanno paura. Infatti non è il primo caso di vandalismo. A mio avviso le telecamere dovrebbero essere in funzione e collegate “in diretta” 24h per potere cogliere sul fatto i delinquenti che, altrimenti, avranno tutto il tempo per dileguarsi e non farsi più trovare. Se è vero che le telecamere non sono in grado di identificare al meglio (e speriamo in una risposta) le immagini, è giusto che i cittadini che hanno “finanziato l’opera” ne siano a conoscenza. Naturalmente questo è il mio pensiero.
Paola