Riceviamo e pubblichiamo.
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Ore 21,15: passo a piedi in via Allende (a Castelnovo ne' Monti, ndr) e circa a metà strada noto un buco alto almeno 30 cm., molto pericoloso per l'incolumità di auto e motorini. Che fare? Gli uffici sono chiusi; ma il pericolo esiste, considerando che di venerdì sera la strada è molto frequentata per la presenza del locale "London cafè". Decido di andare a vedere se nella sede della Polizia municipale c'è qualcuno. Vedo la luce accesa e suono. Mi apre un vigile (suppongo) e senza che io riesca a esporre il problema mi dice in modo molto deciso che l'ufficio è chiuso e di ripassare domattina. Riesco appena a dire che c'è una situazione di pericolo ma non si ammettono repliche: "l'ufficio è chiuso, ripassi domattina!".
La domanda è: un cittadino che vede un problema per l'incolumità propria e altrui che deve fare? E' bene che faccia finta di non avere visto niente? Nessuna voglia di polemizzare, ma questi sono i fatti e resta la preoccupazione per potenziali incidenti.
(Lettera firmata)
Istituzioni a ore
E’ un pessimo segnale quando le istituzioni funzionano soltanto a orari d’ufficio. Il senso civico dei cittadini è sovente frustrato dall’indifferenza, superficialità e arroganza di chi è al servizio della comunità. La segnalazione di una situazione di pericolo va accolta senza esitazione da chi è pagato per attivarsi a tutela della sicurezza dei cittadini. Il senso civico dei cittadini va incentivato e valorizzato e non demolito. Approfondiremo l’episodio.
(Federico Tamburini)
Purtroppo solo oggi trovo il tempo per collegarmi a @CRedacon#C e trovo l’ennesimo problema legato alle buche. Avrei voluto scrivere in questi giorni quello che mi è capitato di vedere domenica. Sono le 11, la Messa è da poco finita e nel marciapiede che costeggia il grattacielo stava passando una suora, la quale non vedendo una buca cade e probabilemente si sloga la caviglia. Abbiamo chiamato l’ambulanza e la suora è stata portata al pronto soccorso. La situazione buche, stradali e sui marciapiedi, a Castelnovo è critica. Va bene che ci sono stati abbondanti nevicate e gelate, ma ormai siamo a giugno e credo che di tempo per sistemarle ce ne sia stato.
(Alessandro Torri Giorgi)
Segnaletica
E che dire della segnaletica stradale, soprattutto delle STRISCE PEDONALI, mancanti quasi in toto da tempo? Diamo anche qui la colpa al sale o ai soldi che mancano? Se non ricordo male anche l’anno scorso la situazione segnaletica è stata identica. Si può notare però un particolare: le strisce BLU non sbiadiscono mai.
(Commento firmato)
Bravo cittadino
Alla lettera firmata. Comprendo la tua frustrazione, hai perso tempo, speso soldi in benzina e la risposta è stata “torni domani”: bell’esempio di un funzionario pubblico. Allora io aggiungo e giro alcune domande al sindaco, che è titolato a riprendere (se fosse vera la lettera), il DIPENDENTE pubblico e come tale pagato da noi cittadini!!! Ecco le domande. E se dentro la buca fosse finito un cittadino? E se vi fossero state gravi conseguenze fisiche o ancor peggio? Questo è uno dei tanti esempi della differenza tra le responsabilità del PRIVATO e del PUBBLICO; e se non erro l’ufficiale non è a tempo ma 24/24 h; uno quando veste la DIVISA lo fa per passione e per senso civico o sbaglio?!? Speriamo che non fosse un vigile, tanto anche se fosse difficilmente paga!!!
Per concludere un PLAUSO a “lettera firmata”, anche se sostengo che una firma con nome e cognome ha un diverso valore!!!
(Roberto Malvolti)
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@CRassicuriamo. Lo scritto non è certamente inventato.
(red)#C
Caro Malvolti…
E’ una delle rare volte che non mi firmo e ti spiego le mie ragioni: quando si esprime una opinione ritengo sia giusto, quasi doveroso, firmarsi; ma quando si riportano dei fatti, soprattutto quelli che tirano in ballo l’Amministrazione comunale, mi sono accorto che spesso si guarda a chi lo ha scritto e non al contenuto. Siamo “bollati” tra chi è “pro” e chi è “contro”. Spesso ho visto osservazioni e proposte con risposte che, più o meno velatamente, si rifacevano ad “attacchi strumentali o faziosi”. Comunque non mi sento frustrato per avere perso tempo e benzina, ma mi sento deluso, perchè se si risponde così a tutti i cittadini che, con puro senso civico, riportano segnalazioni più o meno importanti, si incentiva una comunità in cui ognuno deve pensare per se senza preoccuparsi di buche, frane, incidenti che possono far danno anche ad altri: e questo, ripeto, mi delude molto. Comunque, a distanza di 4 giorni, la buca è ancora lì, senza alcun intervento, con sopra un cartello stradale portato da un cittadino.
(Domenico Dolci)