Era il 1993 quando il Medico cardiologo Danilo Manari, di Busana, coadiuvato da un gruppo di amici e conoscenti ha fondato nell'alto crinale una sede della Croce Verde.
Tale esigenza nasceva dalla constatazione che, in casi di emergenza, il primo soccorso nei centri abitati situati Oltre la Sparavalle, ora identificati dal territorio del comune di Ventasso, veniva effettuato con una tempistica a volte rischiosa per la buona riuscita dell'intervento stesso.
Si doveva fare qualcosa e quel "qualcosa" consisteva semplicemente nel far nascere dal nulla una sede attrezzata e operativa, trovare e addestrare i volontari (circa 200), reperire il luogo fisico ove operare e naturalmente tutte le attrezzature necessarie, partendo dall’ambulanza.
Solo una mente vulcanica come quella di Danilo poteva avere alcune speranze di riuscita.
Il primo Consiglio Direttivo venne eletto nel Dicembre 1993, mentre l'attività poté divenire operativa solo dal primo di Giugno del 1994.
Da quel momento il cammino percorso è stato lungo, dall'acquisizione di ambulanze e attrezzature sempre più moderne all'acquisto dello stabile dove è situata la sede di Busana, tutto ciò passando attraverso centinaia di servizi, in "codice di emergenza" o "trasporto secondario" che fossero.
È sicuramente riduttivo pensare di poter presentare la storia e la funzione della Croce Verde Alto Appennino e quanto da essa svolto in poche righe, preme però sottolineare un aspetto non secondario che da 25 anni caratterizza questa Istituzione e che ne determina la linfa che la nutre e fa sopravvivere: quello aggregativo, socializzante.
Quale altra attività consente di comunicare tra gli abitanti dell'alto crinale come questa? In Croce Verde sono nate amicizie, condivisioni e persino matrimoni! È proprio questo aspetto che riteniamo sia il fulcro sul quale muove l'intero sistema perché in montagna, che si creda o no, il desiderio di scambio, di confronto, è ancora più forte che in altre località proprio per lo scarseggiare di occasioni.
L'augurio che più di ogni altro va ai nostri "angeli custodi" è quello che mai venga a mancare questo spirito e che i montanari cerchino in tutti i modi di tenere viva questa realtà che, oggi come allora, riesce comunque a garantire un meraviglioso servizio 24 ore al giorno, sostenuta da fondamenta che si riassumono in due sole parole: volontariato e disponibilità per il prossimo.
Attualmente l’associazione è composta da un centinaio di soci volontari, tre dipendenti a tempo indeterminato, con a disposizione 4 ambulanze impegnate nei servizi di emergenza territoriale, nei servizi di trasporto pazienti intra-ospedalieri e presenza in manifestazioni varie. Inoltre 4 veicoli attrezzati sono a disposizione per trasporto assistito di pazienti anche disabili di cui è adibito al servizio di Automedica presso il pronto soccorso.
Dopo 25 anni dall’inizio dell’attività, col calo demografico e lo spopolamento della montagna, anche l’associazione risente di una forte contrazione delle proprie energie di volontariato, che può essere sì compensata con l’assunzione di personale ma non certamente con le risorse economiche.
Le azioni per avvicinare la cittadinanza ai principi di missione della CVAA, in questi ultimi anni, sono passate attraverso il mondo della scuola. Si sono tenute lezioni di pronto soccorso per docenti ed alunni, per permettere di capire che bastano poche azioni a permettere un miglior intervento dei sanitari, in caso di necessità.
Ecco perché per festeggiare i 25 anni di anniversario, in sinergia con l’Istituto Comprensivo di Busana (Vetto e Ventasso) e la Pro Loco di Ramiseto, sabato 01 giugno 2019 a Ramiseto, col seguente programma:
presso il centro Polivalente (piazzale laterale)
• Ore 14:30 - Saluto del Presidente e delle Autorità;
• Ore 15:30 - Inaugurazione della nuova Ambulanza AA48;
• Ore 16:30 - Esercitazione coi ragazzi dell’Istituto Comprensivo e Dimostrazione di Soccorso (attendiamo ragazzi dai 6 ai 14 anni e anche oltre);
presso la Palestra
• Ore 18:00 - Spettacolo Musicale degli alunni dell’Istituto Comprensivo che eseguiranno “Che Manfrina la Furlana… anzi Manfrone”;
A seguire estrazione della Lotteria di fine anno;
presso il centro Polivalente
• Ore 19:30 - Cena organizzata dalla Pro Loco di Ramiseto, il cui ricavato sarà devoluto alle scuole dell’Istituto Comprensivo (Ventasso e Vetto);
A seguire premiazione del Concorso “Ti Soccorro Io”.