Riceviamo e pubblichiamo.
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Oggi pomeriggio (ieri, ndr), mentre mi recavo a fare spesa, ho assistito a una scena curiosa. Due agenti della nostra polizia municipale, due operai con un autocarro, una quantità di grossi scatoloni e Robert, cittadino nigeriano. Mi sono avvicinato e ho chiesto agli agenti se si trattava di un sequestro. “No”, mi hanno risposto, “lo stiamo aiutando a traslocare, questa non è casa sua”. Robert non era tanto contento. Mi è stato riferito che è stata la direzione del supermercato a chiedere al sindaco Bini di allontanare Robert dai locali che ha occupato, che ormai considerava casa sua. Ovviamente a spese del Comune... Una considerazione finale: dopo aver accolto per diversi anni il pacifico e molto religioso (cristiano) cittadino nigeriano, adesso anche la Coop Alleanza 3 e l’amministrazione in scadenza si accorgono che le elezioni sono imminenti?
Un saluto.
(Alessandro Davoli)
P.S. - L’attività di Robert è di leggere la Bibbia e pregare continuamente, nell’atrio del supermercato. Non chiede nulla, saluta e accetta con un sorriso le monetine che clienti ben disposti gli donano. Forse la parrocchia può intervenire per integrarlo e trovargli una sistemazione... oppure, in collaborazione con l’amministrazione comunale, se è possibile, aiutarlo a ritornare in Nigeria?
Non mi è molto chiaro il motivo e le ragioni di questo intervento del candidato sindaco: sta criticando Bini perchè ha accolto Robert oppure perchè adesso sono stati spostati i suoi effetti personali in via delle elezioni amministrative? – e dire che ci sarebbero tanti argomenti ben più sostanziosi per criticare Bini per l’attività svolta durante il suo mandato , a partire dal taglio degli alberi di viale Enzo Bagnoli – Vuol fare intendere quindi che Bini in qualità di sindaco ha accolto Robert per far contenti quelli pro – accoglienza ma in vista delle elezioni lo fa spostare per accontentare quelli a favore della chiusura delle frontiere, finendo quindi con lo scontentare tutti? Oppure sta dicendo che è stata la Coop che in vista delle amministrative ha richiesto la rimozione del nigeriano sulle note del “La Pieve mormorò non passa lo straniero!”? Ma soprattutto perchè bisogna aiutarlo a tornare in Nigeria, visto che non infastidisce nessuno, non è insistente quando chiede un aiuto economico e passa tutto il tempo a leggere la Bibbia e,che io sappia, non ha mai espresso la volontà di voler andare via da Castelnovo? e perchè la Chiesa dovrebbe trovargli una casa e il comune invece dovrebbe rimandarlo in africa, è la versione moderna del potere temporale in contrasto con il potere spirituale? Sono confuso….
Cosimo Pagliara
La legge è uguale per tutti. Purtroppo Robert stava agendo( se pur pacificamente) contro la legge e di conseguenza le forze dell’ordine hanno fatto il loro dovere.
Smettiamola di strumentalizzare tutto quanto. È giusto ora, aiutare Robert a trovare una nuova sistemazione che dovrà pagare come fanno tutti i cittadini che seguono le regole.
Se così non fosse, questo caso si potrebbe usare come pretesto in futuro.
M.B